F1 | Montoya: “Leclerc non è allo stesso livello di Verstappen”

Juan Pablo Montoya non ha dubbi. Per l’ex pilota colombiano, protagonista in Formula 1 con la Williams e la McLaren nella prima metà degli anni 2000, Charles Leclerc non può essere considerato sullo stesso piano di Max Verstappen. Per Montoya infatti sul monegasco della Ferrari pesa il fattore di non aver ancora vinto il titolo, cosa che invece al rivale olandese è già accaduta in due circostanze. Non è mancato un appunto anche su Carlos Sainz che se riesce ad instaurare il giusto feeling con la monoposto può rappresentare un’autentica spina nel fianco per Leclerc.

“Non credo che Charles sia allo stesso livello. Penso che Charles sia un ottimo pilota, ma Max ha più esperienza – ha dichiarato Montoya, intervistato dalla sezione olandese di Motorsport.com – Max ha anche vinto più gare e ha già vinto alcuni campionati, quindi c’è molta meno pressione su di lui. Ciò rende molto più facile per Max diventare campione del mondo che per Charles, che sta ancora lottando per il suo primo titolo”.

Montoya, completando la propria analisi, ha poi aggiunto: “Ad essere onesto, penso che anche Carlos Sainz possa fare un ottimo lavoro se ha un buon feeling con la macchina. Se guardiamo l’anno scorso con le vecchie macchine, Carlos era regolarmente davanti a Charles. Quindi dipende in gran parte da quanto si sente a suo agio un pilota in macchina. Ad esempio Max non era del tutto a suo agio in macchina all’inizio della scorsa stagione, ma Checo è stato in grado di gestirla bene. Checo è stato alcune volte più veloce di Max, ma è anche un pilota migliore di Max? Non proprio, se devo essere onesto. È un ottimo pilota, ma non è al livello di Max. Aveva una macchina con cui si trovava bene, al contrario di quello che è accaduto a Max”.