F1 | Michael Masi rassicura i team sull’asfalto dell’Istanbul Park

La prossima settimana la Formula 1 tornerà in Turchia per il secondo anno consecutivo. Una pista, quella dell’Istanbul Park chiamata in causa per rattoppare il calendario vista la situazione Covid ancora ben presente, purtroppo, nel mondo. Nel 2020 la gara è stata particolarmente divertente, vista la pioggia, che mischiata con l’asfalto scivolosissimo e rifatto poco prima dell’evento (ricordiamo che l’Istanbul Park era pressoché in disuso, ndr) ci ha consegnato un weekend passato alla storia specialmente per la conquista del settimo mondiale di Lewis Hamilton. La pista però era talmente tanto scivolosa che i piloti faticavano persino nelle curve a bassa velocità con le slick.

Esteban Ocon (FRA) Renault F1 Team RS20 & Valtteri Bottas (FIN) Mercedes AMG F1 W11; Istanbul Park

Lo stesso campione inglese disse che quelle condizioni fossero “Una vera e propria me**a”, e Michael Masi, direttore di gara ha detto ai team di aspettarsi una pista con più grip rispetto allo scorso anno: “Inviamo regolarmente ai team aggiornamenti su eventuali modifiche al circuito – ha detto Masi ad Autosport. Siamo esse barriere, recinzioni, cancelli, qualsiasi cosa. Quindi sì, l’asfalto in Turchia è stato trattato a dovere, con la stessa tecnica utilizzata per Singapore. Lo scorso anno ci furono degli sbagli sulla tempistica, lo abbiamo detto all’epoca e adesso hanno rimediato”.