F1 | Mercedes, Wolff difende Hamilton: “Da regolamento non andava punito”
"Ciò potrebbe infastidire alcune persone, ma è proprio così", la stilettata del TP della Stella
L’incidente che ha visto ieri protagonisti Lewis Hamilton e Max Verstappen, con l’olandese costretto a subire il ritiro e dunque uno zero pesantissimo nel confronto iridato con l’alfiere della Stella, vede contrapposte Mercedes e Red Bull anche sul piano dialettico. Sulla vicenda si è esposto il team principal di Brackley Toto Wolff ammettendo che l’episodio tra la W12 numero 44 e la RB16B 33 doveva essere etichettato come normale incidente di gara, con il sette volte campione del mondo non avrebbe dovuto ricevere la penalità di 10 secondi.
“Un incidente del genere sembra sempre brutto – ha dichiarato Wolff intervistato da ORF – Ma Lewis era oltre il centro della vettura, quindi la curva era sua. Questa è l’unica regola che possiamo leggere. Ci sono persino dei disegni. Secondo il regolamento nessuna punizione sarebbe stata giustificata. Ciò potrebbe infastidire alcune persone, ma è proprio così”
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