F1 | Mercedes, pole numero 92 per Hamilton: “Stressante guidare con queste temperature”

"Dobbiamo capire bene come spingere senza perdere il controllo della macchina", ha aggiunto

F1 | Mercedes, pole numero 92 per Hamilton: “Stressante guidare con queste temperature”

Per Lewis Hamilton è la pole position numero 92 della carriera. Il britannico della Mercedes partirà per la quarta volta davanti a tutti quest’anno, e lo farà nel Gran Premio di Spagna, uno dei tracciati più complicati per quanto riguarda i sorpassi. Ancora una volta è riuscito a battere Bottas, unico vero rivale finora in qualifica, aspettando il ban del party mode a partire da Spa. Johnny Herbert, designato per le interviste alla fine della sessione, chiede a Hamilton come gestire il gran caldo di Barcellona di questi giorni.

“Qui in estate fa molto caldo, non siamo mai stati qui in questo periodo dell’anno – ha detto Hamilton. Fisicamente è dura, quando vai così veloce, specialmente in qualifica senti ancora di più la fatica e anche le gomme si stressano di più, dobbiamo gestirle anche quando cerchiamo di abbassare le loro temperature, perché salgono comunque. Pensavo di essere più veloce nel secondo giro ed essere in grado di battere il mio tempo, ma in realtà non è stato un granché, ho fatto degli errori, mentre il primo era discreto, è stato sufficiente per la pole. I ragazzi stanno facendo un lavoro eccezionale, sono stato con loro fino alle 22 ieri sera per vedere dove migliorare e limare i dettagli anche in ottica gara, perché la Red Bull è super veloce. Guidare qui con queste temperature è stressante a livello fisico: in frenata ne risente anche la struttura corporea per le velocità che raggiungiamo, qua le forze G sono elevate e poi col caldo bisogna stare più attenti e gestire l’acceleratore per non scaldare eccessivamente le gomme. C’è parecchio vento, ti arriva in faccia in curva 1, mentre alla 4 ce l’hai alle spalle, continua a cambiare di curva in curva, quindi dobbiamo cercare di capire bene come spingere senza perdere il controllo della macchina. E’ quello che facciamo tutti, per questo ho tanto rispetto per i miei colleghi, dobbiamo gestire tutti le stesse difficoltà. La strada verso la prima curva domani sarà molto lunga, il lavoro non è ancora completato, è dura tenere la posizione qui in gara. Partiamo dalla pole, ma non è facile vincere qui, dobbiamo iniziare la corsa nel miglior modo possibile”.

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