F1 | McLaren MCL60, la scheda tecnica
Le particolarità aerodinamiche e meccaniche della nuova vettura di Piastri e Norris
Vi riportiamo la scheda tecnica della nuova McLaren MCL60, vettura con cui Lando Norris ed Oscar Piastri affronteranno il prossimo mondiale 2023 di Formula 1. La monoposto, svelata questo pomeriggio presso l’MTC di Woking, sotto gli occhi del nuovo team principal, Andrea Stella, è il frutto di un lavoro di sviluppo a 360° portato avanti dai tecnici nel corso dell’interno. L’obiettivo? Ovviamente riscattare il 2022 e ripresentarsi stabilmente nelle zone di vertice della classifica.
TELAIO
Monoscocca
Composito in fibra di carbonio, che incorpora i comandi del pilota e il serbatoio
Strutture di sicurezza
Cellula di sopravvivenza dell’abitacolo con struttura resistente agli urti e pannelli anti-penetrazione, struttura d’urto anteriore, strutture d’urto laterali, struttura d’urto posteriore integrata, strutture di rollio anteriori e posteriori, struttura di rollio secondaria a raggiera, protezione del poggiatesta del conducente e sedile di sicurezza
Carrozzeria
Composito in fibra di carbonio, compresi cofano motore, longheroni, pavimento, muso, ala anteriore e ala posteriore con sistema di riduzione della resistenza aerodinamica azionato dal pilota
Sospensione anteriore
Braccetti in fibra di carbonio / titanio, tirante che aziona la barra di torsione interna, sistema di molle e ammortizzatori
Sospensione posteriore
Braccetti in fibra di carbonio / titanio, asta di spinta che aziona la barra di torsione interna, sistema di molle e ammortizzatori
Peso
798 kg (compreso il conducente, escluso il carburante)
Distribuzione dei pesi
44.6% e 46.1% sull’asse anteriore
Elettronica
McLaren Applied – Compresi il controllo del telaio, il controllo dell’unità di potenza, l’acquisizione dei dati, i sensori e l’analisi dei dati
Strumentazione
Volante con display McLaren Applied
Freni
Pinze freno a sei pistoni con pompe anteriori e posteriori. Sistema di controllo dei freni posteriori “Brake by wire”
Dischi e pastiglie ventilati in carbonio
Sterzo
Cremagliera e pignone servoassistiti
Gomme
Pirelli P Zero F1. Ora c’è una mescola in più, la C0, che porta il totale a sei mescole. Pirelli ne seleziona tre per ogni evento
Cerchi
Cerchi in magnesio da 18″ con design standard BBS
Vernice
AkzoNobel Sikkens
Ventilazione
Aria, olio motore, olio del cambio, olio idraulico, acqua e sistemi di raffreddamento ERS
Stampi
Stratasys 3D
Manifattura
Mazak Advanced Technology Solutions
Power unit
Mercedes-AMG M14 E Performance
Peso minimo
151 kg
Componenti PU
Motore a combustione interna (ICE)
Motor Generator Unit – Kinetic (MGU-K)
Motor Generator Unit – Heat (MGU-H)
Turbo (TC)
Energy Store (ES)
Control Electronics (CE)
MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA
Capacità
1.6 litri
Cilindri
Sei
Angolo
90°
Valvole
24
Velocità max
15,000 rpm
Flusso benzina
100kg/h (circa 10,500 rpm)
Iniezione
Iniezione diretta ad alta pressione (max 500 bar, un iniettore/cilindro)
Turbo
Compressore monostadio e turbina di scarico, su un albero comune, giri massimi della turbina 125.000 giri/min
ENERGY RECOVERY SYSTEM
Struttura
Recupero di energia ibrida integrato tramite unità motore-generatore
MGU
Elettrica accoppiata all’albero a gomiti-K e al turbocompressore-H
Batterie
Soluzione con batteria agli ioni di litio di peso minimo regolamentare di 20 kg, accumulo massimo di energia, 4 MJ per giro
MGU-K
Velocità massima, 50.000 giri/min
Potenza massima, 120 kW
Recupero massimo di energia, 2 MJ per giro
Massimo dispiegamento di energia, 4 MJ per giro
MGU-H
Velocità massima 125.000 giri/min
Potenza massima, illimitata
Recupero massimo di energia, illimitato
Massimo dispiegamento di energia, illimitato
TRASMISSIONE
Cambio
Scatola del cambio in composito di fibra di carbonio, gruppo cambio montato longitudinalmente
MARCE
8 + retromarcia
Selettore
Cambio elettroidraulico
Differenziale
Frizione a slittamento limitato epicicloidale
Frizione
Azionamento elettroidraulico, multipiastra in carbonio
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