F1 | Marko sul GP Bahrain: “Non sono sorpreso del gap che abbiamo inflitto agli avversari”

Il dominio di Max Verstappen in Bahrain non è stata una sorpresa, almeno secondo Helmut Marko. In un’intervista concessa alle colonne di motorsport.com, il consulente austriaco della Red Bull ha evidenziato il gran lavoro di sviluppo svolto dalla squadra sulla RB19, precisando come questa, già nei long run effettuati durante i test, sia riuscita a mostrare un passo in più rispetto ai rivali, soprattutto per quello che riguarda la gestione delle gomme. Una condizione importante che ha permesso all’olandese di vincere, senza grossi problemi, il primo appuntamento mondiale della stagione.

“Non sono sorpreso dal gap che abbiamo inflitto agli avversari in Bahrain”, ha affermato il consulente austriaco della Red Bull. “La situazione era abbastanza chiara dopo i long run che abbiamo effettuato durante i test, anche se con Charles Leclerc in pista – probabilmente – il divario con gli altri sarebbe stato inferiore”.

“Direi che la gestione gomme ha fatto una grande differenza in Bahrain”, ha proseguito. “Tutto ciò grazie al nostro telaio e al grande lavoro svolto dai nostri piloti. Ad ogni modo, una situazione del genere potrebbe anche non verificarsi nei prossimi appuntamenti in calendario. L’asfalto del Sakhir è molto particolare, unico nel proprio genere, e quindi tutto ciò potrebbe anche non ripetersi. Dovremo lavorare sodo per mantenere questo vantaggio. Vogliamo vincere più gare possibili, così da garantirsi i titoli mondiali”.

“Proprio in tal senso, abbiamo notato una differenza di comportamento del telaio tra i test e il week-end di gara. Venerdì, durante le libere, non siamo riusciti a trovare con immediatezza il bilanciamento ideale. Una situazione che non si era verificata durante i test. Non sappiamo perché tutto ciò sia accaduto e stiamo lavorando per trovare una spiegazione. E’ successo ad altri piloti, ma sulla nostra vettura è stato più evidente”, ha concluso.