F1 | Marko: “Non cederemmo Verstappen neanche per 100 milioni”

L'olandese sarebbe scontento della situazione attuale in Red Bull

F1 | Marko: “Non cederemmo Verstappen neanche per 100 milioni”

Le recenti prestazioni di Max Verstappen nel Campionato 2017 hanno fatto fiorire una serie di voci secondo le quali il rapporto tra il pilota olandese e la Red Bull sarebbe agli sgoccioli. Al punto che nei giorni scorsi si è arrivati a parlare di un interessamento dello stesso driver nei confronti della Ferrari. Tutto è nato dalla scarsa affidabilità e dalla poca fortuna di cui la RB13 del diciannovenne ha goduto finora. Se da una parte Daniel Ricciardo ha vinto un GP e ha conquistato altri 4 podi, la situazione di Verstappen è decisamente meno rosea, con ben 5 ritiri nelle scorse 7 gare e un solo podio artigliato.

In questo clima di ovvia delusione sono nate le voci – non sappiamo fino a che punto affidabili – secondo cui l’olandese avrebbe contattato la Rossa di Maranello. A stemperare la questione si è mosso però Helmut Marko, uno dei big della Red Bull. Marko ha ricordato che Max è legato al team anglo austriaco ancora per due stagioni, fino al 2019, e non è intenzione della scuderia lasciarlo andare. “Non lasceremmo Max neppure per 100 milioni” ha detto, in riferimento alla possibilità di una rottura precoce del contratto sotto pagamento di una penale.

Marko è infatti convinto che Verstappen sia il pilota del futuro, destinato a grandi imprese con la vettura di Milton Keynes. “Lo abbiamo messo in F1 – ha detto – per vedere il suo potenziale e il suo sviluppo. Vogliamo essere Campioni del Mondo con lui”. Dall’altra parte, poi, arriva la replica di Raymond Vermeulen, manager del giovane pilota olandese. “Siamo sempre impegnati – ha spiegato Vermeulen – ma gli accordi sono basati sulla reciprocità con la Red Bull“.

Lorenzo Lucidi

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