F1 | Le sette magie di Daniel Ricciardo: tutti i successi dell’australiano in Red Bull
Da Canada 2014 a Monaco 2018: ripercorriamo le vittorie in Formula 1 del futuro pilota della Renault
Poco più di un mese fa, il Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo atto del Mondiale 2018, ha sancito ufficialmente la fine dell’avventura quinquennale di Daniel Ricciardo in Red Bull: il prossimo anno, infatti, il pilota australiano aprirà in Renault un nuovo capitolo della sua carriera. Carriera che, fino a questo momento, ha portato in dote 29 podi, 3 pole position e 7 vittorie, traguardi raggiunti in toto con la scuderia di Milton Keynes. Proprio sui suoi successi abbiamo deciso di soffermarci, snocciolandoli uno ad uno, in attesa di vedere se la permanenza nel team francese rimpinguerà il bottino del 29enne di Perth.
GRAN PREMIO DEL CANADA 2014
Il primo successo in Formula 1 arriva l’8 giugno 2014, a Montreal. Ricciardo scatta dalla sesta posizione in griglia e si rende protagonista di una grandiosa scalata che lo porta sino al primo posto. Il ritiro per un guasto ai freni di Lewis Hamilton agevola il compito dell’australiano, che in pista riesce comunque a superare l’altra Mercedes di Nico Rosberg.
GRAN PREMIO D’UNGHERIA 2014
Una delle gare più divertenti di quella stagione. La pioggia rimescola le carte e si rivela il prologo di un Gran Premio combattutissimo, al termine del quale Ricciardo si impone sulla rediviva Ferrari di Fernando Alonso e sulle Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
GRAN PREMIO DEL BELGIO 2014
Ricciardo sfrutta l’autolesionismo della Mercedes e a Spa-Francorchamps ottiene la sua seconda vittoria consecutiva nel Mondiale 2014. Il contatto nelle battute iniziali della gara tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, procura delle conseguenze ad entrambi: gomma forata per il britannico e musetto danneggiato per il tedesco. L’alfiere della Red Bull non aspetta altro e, scattato dalla quinta casella, fa suo il Gran Premio.
GRAN PREMIO DELLA MALESIA 2016
Dopo tre anni, la Red Bull centra a Sepang un’insperata doppietta firmata Ricciardo-Verstappen. Anche in questo caso, le disavventure della Mercedes sostengono la causa dell’australiano: Rosberg viene centrato al via da Vettel ed è costretto a ricostruire dalle retrovie la sua gara, mentre Hamilton rompe il motore a poche tornate dalla fine. Quella in Malesia sarà per Ricciardo la prima e unica vittoria del 2016.
GRAN PREMIO D’AZERBAIGIAN 2017
Una corsa ‘pazza’ che, tra ritiri, penalità e una bandiera rossa premia il solito cinismo di Ricciardo. La ‘ruotata’ di Vettel su Hamilton costa al ferrarista uno stop&go di dieci secondi, mentre ‘The Hammer’ è costretto ad una sosta forzata per la sostituzione della protezione alla testa della sua Mercedes. Ricciardo, rientrato molto presto ai box, scala a suon di sorpassi la classifica e vince a sorpresa una gara memorabile.
GRAN PREMIO DI CINA 2018
Strategia e sorpassi: c’è tutto questo nella vittoria ottenuta a Shanghai da Ricciardo. Dopo una prima metà di gara in sordina, la perspicace chiamata ai box del muretto Red Bull mette l’australiano nelle condizioni di gareggiare con gomme più fresche rispetto alla concorrenza nell’ultimo quarto di gara: l’ex Toro Rosso si esalta, scavalca tutti i top driver e conquista il Gran Premio.
GRAN PREMIO DI MONACO 2018
Pole position e vittoria: Ricciardo raccoglie a Montecarlo il successo più ‘autentico’ della sua carriera. Nessuno gli regala niente: scatta bene al via e ‘congela’ la gara nonostante i problema di potenza che delimitano la sua Red Bull per più di metà Gran Premio. Quella nel Principato, ad oggi, resta la sua ultima affermazione in Formula 1.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui