F1 | Kubica, il momento della verità: “L’ultimo step è quello più difficile”
Non si sa ancora quale sarà la scelta del team per il 2018, e anche Williams aveva dichiarato di voler valutare più opzioni per la stagione: "Qualunque sia il risultato, sono stati dieci mesi fantastici per me"
Robert Kubica sa che adesso le cose si fanno sempre più difficili per lui: dopo aver fatto numerosi test, dopo i contatti con la Williams e i rumor che lo vorrebbe accanto a Stroll per la prossima stagione, ora arriva lo step più complicato per il polacco, aspettare la decisione del team in merito al suo futuro.
“Quando ritieni che ci siano buone possibilità per svolgere correttamente il lavoro, allora lì arriva il periodo difficile”, ha subito esordito Kubica a Sky Sports. “L’ultimo passo è il più difficile. Ne ho fatti molti per arrivare dove sono quest’anno, ma l’ultimo è il più duro. Aspettiamo e vediamo. Il progresso che ho fatto in tutti i test mi sta dando più sicurezza”, ha continuato il polacco.
Non si sa ancora quale sarà la scelta del team per la stagione 2018, e la stessa Williams aveva dichiarato di voler valutare più opzioni per la prossima stagione: “Qualunque sia il risultato, sono stati dieci mesi fantastici per me, ho lavorato duramente e sono contento dei risultati che ho raggiunto. Ma la decisione finale non dipende solo da, quindi aspettiamo e vediamo”, ha continuato Robert.
Il pilota 32enne sa, però, di essere all’altezza della nuova possibile sfida: il suo incidente nel rally nel 2011 ormai è solo un ricordo e il polacco sente non solo di essersi ripreso al massimo ma di aver dato anche tutto se stesso per il ritorno in Formula 1.
Il 32enne è fermamente convinto di essere all’altezza della sfida e di riuscire a correre un’intera stagione, se ne avesse la possibilità. “Molte persone mi chiedono perché non ho provato prima a tornare in Formula 1, penso che la risposta sia qui, nei miei punti dopo l’incidente. Il cervello fa una grande differenza. Non sarà facile, ma la vita non è facile e penso che ci sia la fiducia, questa è la cosa più importante. Sono abbastanza sicuro che sarebbe una buona cosa per me e una cosa buona significa che sono in grado di farlo”, ha concluso Kubica.
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