F1 | In Malesia scoppia il caso Budkowski: Horner e Wolff contro il periodo di “gardening” del polacco
L'Ingegnere è vicino all'approdo in Renault: le squadre vogliono un periodo di inattività più lungo per gli uomini FIA
Nella classica conferenza stampa riservata ai team principal, Christian Horner e Frederic Vasseur hanno commentato il recente addio di Marcin Budkowski dal ruolo di responsabile tecnico della FIA. Secondo i Team Principal di Red Bull e Sauber, infatti, l’ingegnere polacco dovrebbe rispettare un periodo di “gardening” superiore ai tre mesi visto che conosce diversi particolari delle monoposto attualmente in “cantiere” per la stagione 2018. Christian Horner ha addirittura dichiarato come Budkowski, essendo il responsabile tecnico FIA, sia stato all’interno della galleria del vento a Milton Keynes, supervisionando diversi lavori in ottica 2018.
Il timore dei Team Principal è quello della fuoriuscita di informazioni “bollenti”, soprattutto sui progetti e sulle idee che la FIA stessa sta portando avanti per il futuro del Circus. Voci dal paddock riportano di una Renault interessata ai servigi dell’Ingegnere polacco, tant’è che l’accordo sarebbe già stato chiuso nei giorni scorsi. Durante il fine settimana di Sepang ci sarà una riunione straordinaria tra le squadre e proprio in tal senso l’obiettivo sarà aumentare il periodo di “gardening” della gente che esce dalla FIA.
Ecco le parole di Christian Horner: “Marcin ricopriva un ruolo di primo piano alla FIA. Riponiamo grande fiducia in uomini come lui e sarebbe un bel caos se certe informazioni saltassero fuori. Si parla di progetti non solo FIA, ma anche delle squadre stesse visto il ruolo che ricopriva Budkowski. Marcin stesso è stato nella galleria del vento di Milton Keynes e non vorremmo che certe informazioni finissero nelle mani sbagliate. Tre mesi sono nulla per un periodo di “gardening”, soprattutto per una persona così importante come il responsabile tecnico della FIA. Sarà un argomento molto importante nella prossima riunione dello Strategy Group”.
Dello stesso avviso Frederic Vasseur, team principal Sauber: “Dobbiamo sapere dove andrà Marcin. La FIA sa ogni dettaglio dei nostri progetti, ovviamente, ma situazioni di questo tipo rischiano di lenire la nostra fiducia nei loro confronti. Parliamo di dati molto importanti che se dovessero fuoriuscire sarebbe un gran problema. Tre mesi non bastano per una figura come Budkowski”.
Horner, re-interpellato sulla questione, ha seguito le dichiarazioni di Vasseur, sottolineando come sia importante avere chiarezza in situazioni di questo tipo: “Tra le squadre e la Federazione c’è un rapporto di estrema fiducia. Parliamo di uno scambio di dati che può valere milioni di euro. Ogni squadra investe tanti soldi sui propri progetti e sarebbe un vero peccato se certe informazioni finissero ad un team rivale. Dobbiamo assolutamente lavorare per scongiurare un’ipotesi di questo tipo.”
“Auguro ogni bene a Marcin, ma il suo periodo di “gardenig” va discusso con estrema attenzione” ha aggiunto Toto Wolff. “Ogni squadra è trasparente con la Federazione, ma vogliamo delle garanzie e soprattutto stabilità. Bisogna lavorare in tal senso e stabilire un periodo di inattività per gli uomini FIA capace di garantire un certo riservo tra le squadre. E’ un fattore di vitale importanza”.
Roberto Valenti
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