F1 | Il rifiuto di Ricciardo: non sarà pilota di riserva Red Bull
"Non ho intenzione di ricominciare la mia carriera", il commento dell'australiano
Daniel Ricciardo, ha dichiarato di non essere interessato a mantenere attiva la sua carriera in Formula 1 tornando ai doveri di pilota di riserva del team Red Bull. Non c’è ancora un comunicato ufficiale ma dalle parole e dalla commozione mostrata dall’australiano nel post gara a Singapore, si evince che quello è stato l’ultimo Gran Premio per lui.
Quando gli è stato chiesto dell’eventualità di restare nell’ambiente Red Bull come pilota di riserva, il 35enne di Perth, ha replicato:
“No. “Ovviamente, l’anno scorso aveva molto senso tenere un piede nella porta in quanto l’obiettivo era quello di cercare di tornare alla Red Bull. Ma penso che se dovessi farlo di nuovo, non avrebbe molto senso. Non ho intenzione di ricominciare la mia carriera”.
Ricciardo ha poi aggiunto che la sua età potrebbe essere la causa della mancanza di costanza nei risultati:
“Penso che sia stato sicuramente più facile per me quando avevo 25 anni rispetto ai 35, ma forse anche la concorrenza sta aumentando. Quindi forse è solo che il livello è aumentato e probabilmente è un compito arduo per me combattere a quel livello settimana dopo settimana”.
In conclusione, Ricciardo ha detto di essere determinato ad affrontare la fine della sua carriera in F1 con dignità piuttosto che “guardarsi indietro e sentirsi triste”:
“Non posso essere deluso da ciò che ho ottenuto. Sono felice che una volta ho potuto farlo ed è stato molto divertente”.
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