F1 | Horner sul futuro di Perez: “Sta a lui decidere”

Nonostante Sergio Perez continui a ribadire di essere tranquillo in quanto ha un contratto con la Red Bull, la realtà è che la sua stagione 2024 è stata a dir poco disastrosa. Attualmente il messicano occupa l’ottava posizione in classifica ed ha un distacco imbarazzante dal suo compagno di squadra, Max Verstappen: 277 punti. Secondo la clausola del contratto, Perez avrebbe già dovuto essere appiedato dalla Red Bull dopo la pausa estiva (Checo doveva essere a meno di 100 punti di distacco da Verstappen) ma è stato graziato. Indubbiamente, per il buon Perez, la pressione psicologica è tanta, soprattutto se a condividere il box è un marziano come Verstappen che vince il titolo a parità di macchina.

Intervistato dopo il Gran Premio del Qatar, dove Perez è stato costretto al ritiro per aver perso il controllo della vettura a causa di un eccesso di potenza della Power Unit, il team principal Christian Horner ha ammesso che il futuro dipende esclusivamente dalla decisione di Perez.

“Non si sta godendo la situazione in cui si trova in questo momento. Qualunque cosa decida di fare, sarà una sua decisione. Penso che sia abbastanza grande e saggio da trarre le sue conclusioni. Manca una gara, speriamo che la faccia in modo positivo, nessuno vuole vederlo andare in pensione in questo modo”.

Franco Colapinto non sembra essere il candidato per prendere il posto del messicano, in quanto Red Bull ha la priorità di piazzare nel top team uno dei due piloti Racing Bulls: Yuki Tsunoda o Liam Lawson. Se la scelta dovesse ricadere su uno dei due, ad arrivare in Racing Bulls potrebbe essere Isack Hadjar, il quale ha dichiarato a Canal Plus in Qatar di essere “pronto” per il suo debutto in un Gran Premio.