F1 | Horner: “Se Verstappen fosse in Mercedes e Hamilton in Red Bull, a vincere sarebbe Max”

Chris Horner ha voluto difendere Max Verstappen dalle accuse che gli sono state riservate dopo Jeddah, dove domenica scorsa si è disputato il GP dell’Arabia Saudita, a causa della sua guida aggressiva nei confronti di Lewis Hamilton. Per il team principal della Red Bull il proprio pilota è quello che paga il dazio più alto, quando si tratta di dover subire penalizzazioni, rispetto ad altri colleghi che invece riescono ad evitare sanzioni.

“Alcuni incidenti vengono puniti, altri rimangono impuniti. Max tende a ottenere il verdetto più severo, in particolare quando si guarda indietro al fine settimana – ha dichiarato Horner, intervistato dal Times – Lewis stava disperatamente cercando di evitare il sorpasso di Max, a cui era stato ordinato di lasciarlo passare dai commissari sportivi, o dal direttore di gara e quindi dalla squadra. Penso che fosse la prima volta in questa stagione che Lewis non voleva superare Max”.

Verstappen è arrivato all’appuntamento decisivo della stagione, che si disputerà in questo weekend ad Abu Dhabi, appaiato in testa al Mondiale con Hamilton. Per Horner questo risultato è frutto principalmente del talento dell’olandese che con la sua guida ha tenuto in piedi fino all’ultimo la contesa iridata. Il TP della Red Bull è certo che a parti invertite, con Verstappen in Mercedes e Hamilton in Red Bull, il titolo sarebbe andato certamente all’olandese.

“Questo è dovuto principalmente a Max. Non credo che gli sia stato dato abbastanza credito, per il modo in cui ha guidato – ha sottolineato Horner – Se guidasse una Mercedes non avrei dubbi su chi vincerebbe tra i due, sarebbe lo stesso con Hamilton in Red Bull. Saremo grati a Max per quello che ha fatto. Spesso vediamo pochissime differenze tra Valtteri e Lewis, lo stesso con Nico Rosberg. Max ha strappato ogni grammo di prestazioni da questa vettura quest’anno e ci ha tenuti in questo campionato. A volte questo viene trascurato, ciò che è in grado di ottenere in un’auto con meno potenza e prestazioni inferiori rispetto al suo rivale”.