F1 | Haas, Steiner e la separazione con Mazepin e Uralkali: “Abbiamo fatto la cosa giusta”

Il nuovo corso della Haas con MoneyGram dà al team una ventata di aria fresca dopo un paio di annate assolutamente complicate. Il clou delle difficoltà è arrivato nel corso dei test di Barcellona del 2022, quando la russa Uralkali e la squadra statunitense hanno sciolto la collaborazione dopo quanto accaduto in Ucraina, con il conseguente licenziamento di Nikita Mazepin. Finanziariamente parlando gli americani sembravano sull’orlo del baratro, e ci si chiedeva se potessero continuare a correre in Formula 1, ma meno di 12 mesi più tardi la situazione sembra totalmente capovolta.

“Non potevamo prendere un’altra decisione dopo l’invasione dell’Ucraina – ha confermato Guenther Steiner, team principal della Haas a Speedcafe. Abbiamo fatto la cosa giusta, ma finanziariamente questo non ha avuto alcun impatto sul nostro team. Sicuramente c’è stato qualche problema a inizio stagione, anche perché dovevamo lavorare tanto per tornare ad un livello competitivo, ma per il resto è andata bene. Noi cerchiamo di trarre sempre il meglio da ogni situazione, è stata una sfida che ci ha dato delle opportunità, adesso concentriamoci su questo e andiamo avanti”.

“La collaborazione con MoneyGram dimostra che la Haas è qui per restare! La loro azienda è molto solida, e sebbene sia americana svolge il 75% del proprio business a livello globale. Quindi il fatto che vogliano far parte della Formula 1 dimostra quanto questo sport sia popolare, hanno scelto la Haas perché siamo sulla buona strada, lo pensano. Lo scorso anno abbiamo dovuto rispondere a domande scomode, ma adesso siamo una delle squadre più solide del paddock, ed è anche un riconoscimento di ciò che stiamo facendo, mostra ai nostri dipendenti e ai fan che stiamo bene. MoneyGram è un’azienda solida, ci sono solo aspetti positivi su questa collaborazione”.