F1 | Haas, Mick Schumacher: “Ho imparato tanto, peccato per quell’errore”
"Mi dispiace per il team, è completamente colpa mia" ammette invece Nikita Mazepin, fuori alla seconda curva
La Haas conclude il suo primo gran premio di stagione con un ritiro, quello di Nikita Mazepin. Il russo, in un eccesso di foga ed inesperienza, ha perso la vettura in curva due, ripetendo l’errore delle qualifiche. Nikita non è riuscito a tenere, ancora una volta, la vettura in pista e girandosi ha impattato contro le barriere. La sua gara termina dopo pochi metri; diversa la situazione di Mick Schumacher. Il tedesco, ovviamente, considerando la vettura a sua disposizione, non è riuscito a restare con il gruppo, ma ha accumulato esperienza in pista. Anche lui, come il compagno di squadra, perde il posteriore della vettura, ma senza danni: riesce quindi a terminare il suo primo gran premio in carriera, portando la sua VF-21 fino alla bandiera a scacchi.
“In generale, direi che sono felice solo al 90%, per via dell’errore che ho fatto, mi sono girato alla ripartenza dopo la safety car – ha ammesso Mick Schumacher – fortunatamente la vettura non ha subito danni, era tutto ok e ho potuto continuare la gara, aumentando la mia esperienza al volante. Ovviamente, poi ho montato la C3 e la C2, mi sono sembrate molto buone. E’ un peccato che non fossi nella mischia, almeno per provare ad essere vicino ai miei avversari per qualche giro. Fortunatamente, sono riuscito a gestire le bandiere blu e ho raggiunto Nicholas Latifi, ho provato il feeling di seguire la scia e avere il DRS. Tutto sommato, credo di aver imparato tanto e spero di convertire tutta questa esperienza in qualcosa di positivo per la prossima gara“.
Mea culpa, invece, per Nikita Mazepin, che si scusa con la squadra.
“E’ molto semplice, ho fatto un errore. E’ andata così. La mia partenza è stata buona, ho approcciato curva una dalla traiettoria esterna. Stavo entrando in curva due e cercavo di evitare Mick, che era molto vicino, ma ero su di potenza e le gomme non hanno retto. Erano troppo fredde, ho preso il cordolo, e mi sono girato. E’ totalmente colpa mia, è davvero vero deludente. Mi dispiace per il team, meritavano di più. Prendiamo il lato positivo: Si impara anche dagli errori“.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui