F1 | Haas, Grosjean: “Non ho feeling con l’anteriore”

Venerdì sottotono per la Haas a Marina Bay: durante entrambe le sessioni di libere, il team americano ha riscontrato diversi problemi sia con gli pneumatici che con il setup della vettura. “È stata una giornata dura” – ha ammesso Romain Grosjean, 15° al mattino e addirittura 18° nelle FP2. “Singapore è una sfida a sé per meccanici, piloti e vetture, anche con il caldo e l’umidità. Abbiamo lottato tutto il giorno per fare il meglio. Penso che abbiamo fatto qualche progresso sul posteriore dell’auto, ma dobbiamo ancora lavorare sull’anteriore. È un problema che abbiamo nei circuiti cittadini come Monaco, non c’è feeling con l’anteriore. Stasera sperimenteremo alcune cose in vista di domani, speriamo che le risposte saranno positive”.

In occasione delle FP1 Kevin Magnussen ha lasciato il posto ad Antonio Giovinazzi, che con la VF-17 ha completato 27 giri, chiudendo la sessione al 16° posto: “Prima di tutto voglio ringraziare Haas e Ferrari per questa occasione” – ha esordito il pilota italiano di proprietà del Cavallino. “È stata una sessione importante per me. L’ultima volta che ho guidato la vettura è stato ad inizio agosto, tornare in auto su un tracciato complesso come Singapore è stato difficile, ma ho apprezzato molto la pista. È stato stupefacente, sono veramente felice. Ho fatto il massimo per la squadra, abbiamo completato tutti i giri in programma. Non guidare a Monza davanti ai miei tifosi è stato deludente, ma alla fine qui ho conosciuto una nuova pista e fatto una nuova esperienza”.

Magnussen, in pista nelle FP2, ha rimarcato i problemi sottolineati dal teammate Grosjean: “Il ritmo non era buono. Dobbiamo lavorare e trovare qualcosa di meglio. Altrimenti sarà un weekend difficile per noi. È stato divertente guidare qui, ma il nostro obiettivo è quello di essere competitivi”. Guenther Steiner, team principal della Haas, spera di riuscire a cambiare l’inerzia del weekend: “Stiamo ancora cercando un setup adatto ai piloti per far lavorare bene gli pneumatici. Continueremo a lavorare su questo e cercheremo qualcosa di diverso per domani”.

Federico Martino