F1 | Gran Premio degli Stati Uniti 2024: Orari TV e Anteprima
Gli appuntamenti del weekend ad Austin
Dopo la lunga pausa, il circus della Formula 1 è pronto a tornare in azione per le sei gare rimanenti della stagione. Si corre nel tracciato di Austin, in Texas. La classifica mondiale, vede ancora davanti a tutti Max Verstappen, con un vantaggio di 52 punti su Lando Norris. Charles Leclerc segue in terza posizione con Oscar Piastri distaccato di 8 lunghezze. Chiude la TOP 5, Carlos Sainz a quota 190 punti.
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Gran Premio degli Stati Uniti 2024: Orari e Diretta TV
Torna la Sprint Race e quindi il format del weekend subirà delle modifiche. Si parte venerdì 18 ottobre con le Prove Libere 1 alle 19:30. Successivamente, alle 23:30 si torna in azione con la Sprint Qualifying. Sabato 19 ottobre, alle 20:00 si disputerà la Sprint Race, seguita poi dalle Qualifiche a mezzanotte. Domenica 20 ottobre, alle 21:00 si spegneranno i semafori che daranno il via al Gran Premio degli Stati Uniti.
La diretta esclusiva, sarà trasmessa su Sky Sport F1 al canale 207 (orari differita su TV8 da confermare). Vi ricordiamo che potrete seguire l’intero weekend motoristico anche sul nostro sito con live timing, news e aggiornamenti in tempo reale dal circuito.
Gran Premio degli Stati Uniti 2024: curiosità sul circuito
Per la prima volta dal lontano 2007 la Formula 1 ha fatto di nuovo tappa negli Stati Uniti nel 2012, in questa nuova struttura progettata appositamente per il Circus. Il tracciato è stato inaugurato dall’ambasciatore del COTA, Mario Andretti in persona. La pista ha tante curve, ben 20, molte delle quali sembrano ricalcare alcuni dei migliori tratti dei circuiti più belli del Mondiale, come il Maggots Becketts di Silverstone, il Motodrom di Hockenheim e la curva 8 di Istanbul. Il complesso può ospitare ben 120.000 spettatori, senza contare tutte le persone che si possono posizionare lungo i tratti “prato”. Il circuito vanta una struttura medico sanitaria, 14 suite, un centro congressi e una sala banchetti. Inoltre c’è la caratteristica torre dalla quale si può dominare tutto il tracciato, e un campeggio dove sostare durante il weekend di gara.
Distanza a giro: 5,513km
Numero di curve: 20, 9 a destra, 11 a sinistra
Senso di marcia: antiorario
Dati tecnici:
Carico aerodinamico: | Basso | Medio | Alto |
Apertura del gas: 60% del giro | |||
Consumo di carburante al giro: 1,69 kg/giro | |||
Velocità massima: 330 km/h | |||
Possibilità di safety car: 45% | |||
Tempo di percorrenza della pit lane con sosta: 25 secondi | |||
Possibilità di sorpasso: | Facile | Medio | Difficile |
Vincitori dalla pole position: 3 su 6 edizioni in questo tracciato | |||
Peggior posizione di partenza per un vincitore: secondo (Hamilton 2012, 2014, 2015) |
Particolarità del tracciato: il rettilineo principale di questo circuito ha la caratteristica di avere un dislivello di ben 22 metri nel punto della prima curva. Questa pista richiede, nonostante due lunghi rettilinei, un alto carico aerodinamico; l’uso dell’ala mobile risulta quindi determinante in fase di sorpasso, con le vetture che possono arrivare a guadagnare addirittura 14 km/h rispetto all’ala abbassata. I cambi di marcia per ogni giro ad Austin sono 77. La media oraria si assesta attorno ai 198 km/h.
Freni:
Categoria di circuito: | Light | Medium | Hard |
Numero di frenate: 11 | |||
Tempo speso in frenata: 18% del giro | |||
Energia dissipata in frenata durante il GP: 132 kWh | |||
Carico totale sul pedale del freno durante il GP: 77.896 kg | |||
Frenata più impegnativa: la settima staccata alla curva 12 |
Gomme
Da confermare
RECORD
Giro prova: 1:32.029 – V Bottas – 2019
Giro gara: 1:36.169 – C Leclerc
Distanza: 1h33:50.991 L Hamilton
Vittorie pilota: 6 – L Hamilton
Vittorie team: 10 – Ferrari
Pole pilota: 4 – M Schumacher
Pole team: 10 – Ferrari
Migliori giri pilota: 5 – S Vettel
Migliori giri team: 12 – Ferrari
Podi pilota: 10 – L Hamilton
Podi team: 27 – Ferrari
Albo d’oro
- 1959 B McLaren – Cooper Climax
- 1960 S Moss – Lotus Climax
- 1961 I Ireland – Lotus Climax
- 1962 J Clark – Lotus Climax
- 1963 G Hill – BRM
- 1964 G Hill – BRM
- 1965 G Hill – BRM
- 1966 J Clark – Lotus BRM
- 1967 J Clark – Lotus Ford
- 1968 J Stewart – Matra Ford
- 1969 J Rindt – Lotus Ford
- 1970 E Fittipaldi – Lotus Ford
- 1971 F Cevert – Tyrrel Ford
- 1972 J Stewart – Tyrrel Ford
- 1973 R Peterson – Lotus Ford
- 1974 C Reutemann – Brabham Ford
- 1975 N Lauda – Ferrari
- 1983 M Alboreto – Tyrrel Ford
- 1984 K Rosberg – Williams Honda
- 1985 K Rosberg – Williams Honda
- 1986 A Senna – Lotus Renault
- 1987 A Senna – Lotus Honda
- 1988 A Senna – McLaren Honda
- 1989 A Prost – McLaren Honda
- 1990 A Senna – McLaren Honda
- 1991 A Senna – McLaren Honda
- 2000 M Schumacher – Ferrari
- 2001 M Hakkinen – McLaren Mercedes
- 2002 R Barrichello – Ferrari
- 2003 M Schumacher – Ferrari
- 2004 M Schumacher – Ferrari
- 2005 M Schumacher – Ferrari
- 2006 M Schumacher – Ferrari
- 2007 L Hamilton – McLaren Mercedes
- 2012 L Hamilton – McLaren Mercedes
- 2013 S Vettel – Red Bull Renault
- 2014 L Hamilton – Mercedes
- 2015 L Hamilton – Mercedes
- 2016 L Hamilton – Mercedes
- 2017 L Hamilton – Mercedes
- 2018 K Raikkonen – Ferrari
- 2019 V Bottas – Mercedes
- 2020 M Verstappen – Red Bull Racing
- 2022 M Verstappen – Red Bull Racing
- 2023 M Verstappen – Red Bull Racing
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