F1 GP Silverstone | Red Bull, Tsunoda: “Ho subito chiesto scusa a Bearman”

Silverstone – Yuki Tsunoda termina il Gran Premio di Gran Bretagna in quindicesima ed ultima posizione.

Il giapponese, undicesimo al via, non riesce a trovare il passo con la sua RB21, poco adatta alla tanta pioggia scesa sul tracciato di Silverstone. I problemi, per Yuki, arrivano però a causa del contatto con la Haas di Oliver Bearman: il rookie sta completando il sorpasso sulla Red Bull in curva sei, ma il giapponese va in sovrasterzo, arrivando al contatto con la Haas che finisce in testa coda e perde così posizioni. Tsunoda guadagna così dieci secondi di penalità, che gli fanno perdere ancor più posizioni.

Tsunoda: “Non sono riuscito a trovare il passo sotto la pioggia”

“Oggi non è stato affatto facile là fuori, ma in qualche modo la mia gara non è stata così caotica. Ho semplicemente faticato molto con il passo e anche sull’asciutto non ero particolarmente competitivo. La pioggia e le condizioni meteo sono state il problema principale oggi, poi ho avuto un degrado enorme delle gomme, come al solito. L’incidente con Ollie è stato davvero difficile: il contatto in sé è stato molto leggero ma in quelle condizioni può avere conseguenze enormi. Sono andato subito da lui dopo la gara per scusarmi – ha spiegato Yuki – per quanto riguarda i giri veloci, ci sono un paio di aspetti positivi da portare via da questo weekend, ma nei long run ho avuto un degrado assurdo. Avevo una buona fiducia sotto la pioggia, quindi dobbiamo analizzare perché non sono riuscito a trovare il passo. La deportanza potrebbe aver contribuito, ma c’è sicuramente dell’altro: siamo stati comunque più lenti di quanto avremmo dovuto essere. La macchina dovrebbe essere diversa in Belgio e useremo il tempo a disposizione per lavorare sodo in vista di Spa“.