F1 GP Messico | Ferrari, Fuoco in pista nelle FP1: “Non lo dimenticherò mai”

"Ho raccolto più dati possibili per il simulatore", ha detto il pilota calabrese

F1 GP Messico | Ferrari, Fuoco in pista nelle FP1: “Non lo dimenticherò mai”

Venerdì particolare per la Ferrari al Gran Premio di Città del Messico, con tre piloti coinvolti nel programma di lavoro. Charles Leclerc ha preso parte a entrambe le sessioni di prove libere, mentre nella prima è stato affiancato da Antonio Fuoco, che ha poi lasciato il volante della SF-25 a Lewis Hamilton per il secondo turno. La prima sessione si è svolta senza problemi per entrambi i piloti. Leclerc e Fuoco hanno cominciato con gomme Hard, aspettando che l’asfalto si pulisse dalla notevole quantità di polvere presente, condizione che ha reso la pista più lenta rispetto alla sessione inaugurale del 2024.

Nel corso del turno, Leclerc ha alternato simulazioni di qualifica e di gara, utilizzando sia le Hard del primo stint sia le Soft nella parte centrale, con le quali ha fatto segnare il miglior tempo. Fuoco, invece, uno dei nove debuttanti in azione in questa sessione, ha seguito un programma differente, concentrandosi sulla correlazione tra simulatore e vettura reale, un aspetto chiave nel lavoro di sviluppo della squadra.

“È stata una giornata davvero speciale per me – ha detto Fuoco. Tornare al volante di una Ferrari a 16 anni dall’ultimo italiano, Giancarlo Fisichella, è qualcosa che mi riempie d’orgoglio, e voglio ringraziare di cuore tutta la squadra per avermi dato questa opportunità. Mi sono goduto ogni singolo giro, momento dopo momento. Al di là dell’emozione, è stata una giornata importante per me e credo anche per il team: non eravamo in pista per cercare la prestazione, ma per raccogliere più dati possibili e creare un buon riferimento per il lavoro al simulatore. Un enorme grazie a tutti i ragazzi e le ragazze del team per il supporto e l’entusiasmo: credo che non dimenticherò questo venerdì in Messico”.

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