F1 GP Las Vegas | Ferrari, Vasseur: “Il problema non è stato il passo gara, bensì la qualifica”

La Ferrari ha certamente deluso a Las Vegas. Charles Leclerc ha chiuso al sesto posto, recuperando parzialmente dal nono posto in griglia dopo una partenza difficile e che lo ha relegato addirittura in undicesima posizione. Da lì in poi, il monegasco ha avuto un buon ritmo, ma non eccezionale, e con una vettura che non ne aveva per poter fare di più. Hamilton è partito benissimo dal fondo, rimontando dall’ultima fila fino al decimo posto finale. Buono il primo stint con le hard, scomparso dai radar dopo il cambio gomme e il passaggio alle medie.

“Lewis ha fatto una buona partenza, recuperando dalla ventesima posizione, ma eravamo tutti un po’ alla cieca con le gomme – ha detto Fred Vasseur, team principal della Ferrari. Siamo rimasti sorpresi da Kimi, che è riuscito a completare 48 giri con le hard mentre altri, noi compresi, hanno faticato. Lui ha fatto la differenza perché ha avuto aria pulita per gran parte della gara: quando non segui nessuno puoi gestire meglio le mescole”.

“Per quanto riguarda Leclerc, la strategia non era semplice. Volevamo essere aggressivi, ma è sempre facile analizzare tutto dopo e dire che si poteva fare qualcosa di diverso. Ha avuto una partenza complicata per il contatto con Alonso, poi però ha recuperato bene”.

“Un messaggio ai tifosi? Restano due gare. So che è difficile dirlo dopo un sesto posto, ma qui il problema non è stato il passo, bensì la qualifica e la scelta del carico aerodinamico. Per Charles abbiamo privilegiato la prestazione sul giro secco e in gara è rimasto bloccato, nonostante avesse un buon ritmo: forse era anche più veloce di Piastri e Kimi. Dobbiamo evitare di ripetere questo errore in Qatar e Abu Dhabi, così da provare a vincere almeno una gara quest’anno”.