F1 GP Imola | Red Bull, Tsunoda: “Ho dato tutto per tornare in top 10”

Imola – Yuki Tsunoda ripara al disastro della qualifica conquistando un punto per la Red Bull.

Il team ha lavorato duramente per riparare la vettura del giapponese, andando a sostituire il telaio distrutto dallo spaventoso incidente nel Q1. Questo ha costretto Tsunoda a partire dalla pit-lane, ma la sua RB21 si è dimostrata comunque competitiva, risalendo la classifica. Yuki cerca anche di aiutare il compagno di squadra Verstappen, quando la squadra gli chiede di rallentare il più possibile Oscar Piastri, già tornato ai box per fare l’undercut. Alla fine Tsunoda riesce a tagliare il traguardo in decima posizione, conquistando un punto per il team austriaco.

Tsunoda: “Ancora tanta frustrazione per l’incidente in qualifica”

“Un weekend difficile. I meccanici hanno fatto un enorme sforzo per preparare la mia macchina dopo ieri, e sono felice di essere riuscito a ripagare il team e ringraziarli per il lavoro fatto, anche se con un solo punto. È poco, ma almeno è qualcosa per la squadra. Sono ancora frustrato per quanto successo ieri, ma me lo sono lasciato alle spalle e oggi ho dato tutto per entrare nella top 10, partendo dalla pit lane”.

Tsunoda: “Ho cercato di bloccare la McLaren il più a lungo possibile”

“Abbiamo fatto un passo avanti questo weekend e l’assetto delle qualifiche è stato un grande cambiamento, ma non abbiamo modificato molto da ieri e questo mi ha dato più tempo per imparare e fare esperienza con la macchina in gara. Ho cercato di tenere la McLaren dietro il più a lungo possibile, ma avevano più grip grazie a gomme più fresche. Anche le Safety Car hanno creato alcune situazioni interessanti – continua Tsunoda – devo ancora adattarmi meglio alla macchina e ora il mio obiettivo è concentrarmi sulle qualifiche a Monaco e ottenere buoni risultati nelle prossime gare. E, ovviamente, un enorme, enorme lavoro e congratulazioni a Max per la vittoria e a tutto il team per il risultato di oggi”.