F1 GP Giappone, Prove Libere 2: Rosberg ancora davanti a Hamilton
Terza la Ferrari di Raikkonen. Seguono Verstappen e Vettel. Red Bull ottimo passo gara
Nico Rosberg chiude al comando anche la seconda sessione di Prove Libere, davanti al compagno di box Hamilton e alla Ferrari di Kimi Raikkonen. Il tedesco della Mercedes ha fermato il cronometro a 1:32.250, staccando rispettivamente di 7 centesimi e 3 decimi la coppia alle sue spalle. Quarto tempo per la Red Bull di Verstappen, che precede la Rossa di Vettel e la Force India di Perez. Hulkenberg, Alonso, Bottas e Sainz completano le prime dieci posizioni. Ricciardo non effettua la simulazione di qualifica e chiude 12esimo. Nel pomeriggio – le Libere 2 si sono disputate dalle 14.00 alle 15.30 – i piloti si sono cimentati anche nei long run: le due Red Bull hanno impressionato sulla mescola hard, la più dura delle tre portate in pista a Suzuka e che dovrà essere obbligatoriamente utilizzata in gara.
Cronaca – Scatta il verde a Suzuka, quando sono le 14.00 in Giappone e la temperatura della pista è scesa da 36 a 33°C. Grosjean è il primo a entrare in pista, seguito da McLaren e Ferrari. Gomma medium per Kimi, hard per Vettel. Il primo crono è per Grosjean, con la hard, poi Button su medium e infine Vettel, leader in 1:34.150. Lo segue Alonso con le hard. Poco dopo Kimi si accoda a Vettel, in seconda posizione.
Terzo tempo per Sainz, seguito da Kvyat. Entrambi su hard. Massa con la medium si infila in quinta posizione. Poi il terzo posto è per Perez, con le hard. Le due Mercedes lasciano i box dopo 10 minuti dal via, mentre Hulkenberg strappa il terzo crono al compagno di box. Rosberg con le medium si porta in testa in 1:33.758, ma poi è Hamilton su hard a farla da leader in 1:33.475. Terzo tempo per Verstappen, quinto Ricciardo. Le due Red Bull, diversamente da Mercedes e Ferrari che differenziano le mescole ai due piloti, sono entrambi su hard. A 17 minuti dal via: Hamilton, Rosberg, Verstappen, Vettel, Ricciardo, Raikkonen, Hulkenberg, Perez, Bottas, Sainz, Kvyat, Massa e Alonso. Vettel e Ricciardo si trovano entrambi a 6 decimi dal vertice, con lo stesso crono.
Vettel e Force India passano alle soft, con la Ferrari che si porta davanti in 1:33.103. Sesto tempo per Massa, anche lui su soft, alle spalle di Hulkenberg. Terzo tempo poi per Perez. A trenta minuti dal via Vettel guida il gruppo seguito da Hamilton, Perez, Rosberg, Verstappen, Hulkenberg, Massa, Ricciardo, Raikkonen e Bottas. Rosberg passa alle soft, insieme a Bottas e Kimi. Il tedesco torna in testa in 1:32.250, Vettel è a 8 decimi. Raikkonen si porta in seconda posizione abbassando il distacco a 3 decimi. Hamilton, passato anche lui alla gialla, si prende il secondo miglior crono, a 7 centesimi dal compagno di box. Alonso è ottavo. Tutta la griglia è con la mescola soft, ma ecco che si ferma improvvisamente la Haas di Gutierrez ed entra in scena la VSC.
A metà sessione, rientrata la VSC: Rosberg, Hamilton, Kimi, Vettel, Perez, Verstappen, Hulkenberg, Alonso, Bottas e Sainz. Verstappen sale al quarto posto. Le Mercedes rientrano in pista con le soft usate, così come Vettel e le Force India. Comincia la simulazione del passo gara per i piloti, tutti su gomma soft, tranne Raikkonen con le medium e Sainz, Grosjean, Magnussen e Wehrlein con la hard.
A trenta minuti dalla bandiera a scacchi Rosberg rimane al comando seguito da Hamilton, Kimi, Verstappen, Vettel, Perez, Hulkenberg, Alonso, Bottas e Sainz. Vettel passa dai box e rientra in pista con le hard. Cambio anche per le Mercedes, con Hamilton che monta le hard e Rosberg le medium. Le due Red Bull con la mescola hard subiscono un alto degrado e rientrano ai box, quando mancano una decina di minuti alla conclusione. Le due monoposto di Milton Keynes sfoderano comunque il miglior passo gara con la gomma più dura.
La bandiera a scacchi sancisce la fine della prima giornata in pista, con Rosberg ancora il più veloce davanti a Hamilton e Raikkonen.
F1 GP Giappone – Tempi, risultati e giri Prove Libere 2
1 | 06 | Nico Rosberg | Mercedes | 1’32″250 | 35 | ||
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | +00″072 | 1’32″322 | 35 | |
3 | 07 | Kimi Raikkonen | Ferrari | +00″323 | 1’32″573 | 26 | |
4 | 35 | Max Verstappen | Red Bull | +00″811 | 1’33″061 | 29 | |
5 | 05 | Sebastian Vettel | Ferrari | +00″853 | 1’33″103 | 34 | |
6 | 11 | Sergio Perez | Force India | +01″320 | 1’33″570 | 37 | |
7 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India | +01″623 | 1’33″873 | 35 | |
8 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | +01″735 | 1’33″985 | 37 | |
9 | 77 | Valtteri Bottas | Williams | +01″778 | 1’34″028 | 33 | |
10 | 55 | Carlos Sainz | Toro Rosso | +01″836 | 1’34″086 | 33 | |
11 | 19 | Felipe Massa | Williams | +01″877 | 1’34″127 | 33 | |
12 | 03 | Daniel Ricciardo | Red Bull | +01″900 | 1’34″150 | 29 | |
13 | 08 | Romain Grosjean | Haas | +01″991 | 1’34″241 | 33 | |
14 | 26 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | +02″055 | 1’34″305 | 27 | |
15 | 20 | Kevin Magnussen | Renault | +02″089 | 1’34″339 | 36 | |
16 | 22 | Jenson Button | McLaren | +02″148 | 1’34″398 | 23 | |
17 | 21 | Esteban Gutierrez | Haas | +02″393 | 1’34″643 | 11 | |
18 | 30 | Jolyon Palmer | Renault | +02″510 | 1’34″760 | 36 | |
19 | 12 | Felipe Nasr | Sauber | +02″574 | 1’34″824 | 24 | |
20 | 23 | Pascal Wehrlein | Manor | +03″042 | 1’35″292 | 30 | |
21 | 31 | Esteban Ocon | Manor | +03″150 | 1’35″400 | 24 | |
22 | 09 | Marcus Ericsson | Sauber | +04″390 | 1’36″640 | 25 |
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