F1 GP Belgio | Sauber, Bortoleto: “Ringrazio la squadra per avermi dato una vettura competitiva”

Spa-Francorchamps – Gabriel Bortoleto assicura altri due punti preziosi alla Sauber, che sembra essere ormai fermamente competitiva tra i team di metà classifica.

Il brasiliano, decimo al via, è riuscito a mantenere la posizione nonostante le condizioni cangianti della pista. La performance del brasiliano conferma la bontà del pacchetto del team elvetico: bene anche Nico Hulkenberg, che dalla quattordicesima posizione risale fino alla top 10. Le gomme, però, non reggono il ritmo e il tedesco è costretto a fare una sosta aggiuntiva, scivolando così fuori dalla zona punti.

Bortoleto: “Stiamo andando nella giusta direzione”

“Sono contento di essere tornato nella top ten oggi. Le condizioni erano piuttosto impegnative, partenza sul bagnato e poi pista via via più asciutta, rendono sempre tutto imprevedibile, ma siamo rimasti concentrati, abbiamo preso le decisioni giuste e siamo riusciti a portare la macchina al traguardo in nona posizione. Nel complesso, sono soddisfatto di come sia andata la gara: credo che abbiamo estratto tutto il potenziale possibile dal nostro pacchetto. Il nostro passo è stato solido per tutto il weekend, e questo è merito di tutta la squadra che mi ha dato una macchina competitiva in ogni sessione – ha raccontato il brasiliano – ovviamente, come pilota vuoi sempre lottare più avanti in griglia, ma questo è stato un buon risultato e un altro passo avanti. Abbiamo portato a casa altri due punti, e questo mi dà una spinta di fiducia extra in vista del prossimo round a Budapest tra pochi giorni. Sento che stiamo andando nella giusta direzione e sono entusiasta di continuare a spingere per chiudere al meglio la prima metà della mia stagione da rookie”.

Hulkenberg: “Perdere i punti alla fine per appena un secondo è ovviamente deludente”

“È stata una gara piuttosto insolita fin dall’inizio: abbiamo aspettato oltre un’ora dopo il primo giro di formazione affinché le condizioni meteo migliorassero. Perdere i punti alla fine per appena un secondo è ovviamente deludente – ha dichiarato il tedesco – abbiamo dovuto fare una seconda sosta a circa 11 giri dalla fine, perché le gomme anteriori stavano calando molto e facevo fatica con i bloccaggi all’anteriore e il sottosterzo. Restare fuori non era davvero un’opzione, soprattutto con il nostro assetto a carico maggiore rispetto a Pierre Gasly, che aveva meno carico aerodinamico. Abbiamo quindi scelto di fermarci e provare a rimontare, ma purtroppo non ha funzionato del tutto. Detto questo, il nostro passo gara è stato buono e abbiamo fatto progressi. Gabi ha conquistato punti preziosi, il che è importante per il campionato costruttori. Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere competitivi nel gruppo di metà classifica, ed è questo l’aspetto positivo con cui ci avviciniamo a Budapest la prossima settimana”.