F1 | GP Bahrain: dominio Red Bull con Verstappen e Perez, Alonso sul podio!

Disastro Ferrari a Sakhir: Sainz 4°, Leclerc ritirato per problemi al motore

F1 | GP Bahrain: dominio Red Bull con Verstappen e Perez, Alonso sul podio!

GP Bahrain – Dominio senza storie di Max Verstappen nel Gran Premio del Bahrain, appuntamento inaugurale del mondiale 2023 di Formula 1. Al termine dei 57 giri andati in scena sul tracciato del Sakhir, il due volte iridato della Red Bull ha confermato le aspettative della vigilia, garantendosi il primo successo di una stagione che si preannuncia ricca di soddisfazioni, grazie all’ottima base offerta dalla nuova RB19. L’olandese, giunto al 36° primato della propria carriera, si è lasciato alle spalle di circa 11″ il compagno di squadra Sergio Perez, bravo a ottimizzare al massimo il potenziale della nuova vettura. Una doppietta importante che garantisce punti fondamentali per entrambe le classifiche mondiali e che tiene alto il morale in vista dei prossimi round del campionato.

Il vero MVP di giornata, però, è stato Fernando Alonso: lo spagnolo, terzo sul traguardo, ha mostrato un ritmo molto concreto sulle gomme hard, recuperando diverse posizioni – tra l’altro con sorpassi assolutamente spettacolari – nelle tornate conclusive del GP. Un risultato di spessore, arrivato ai danni di Carlos Sainz e Lewis Hamilton (in lotta fino alla tornata conclusiva per la quarta e quinta posizione), che conferma la bontà della AMR23, vettura che in questa primissima parte di stagione è riuscita a rivelarsi allo stesso livello di Mercedes e Ferrari.

Sesta piazza per un acciaccato Lance Stroll, superbo nell’ottimizzare il “bottino” finale nonostante una forma fisica ancora non perfetta (il canadese si è presentato in Bahrain con un polso appena operato e con una micro-frattura alla caviglia), seguito da George Russell e dall’Alfa Romeo di Valtteri Bottas, veloce e consistente per l’intera durata del fine settimana. Nono Pierre Gasly, autore di una grande rimonta dalla 20° piazza all’esordio con la Alpine, mentre ha completato la graduatoria dei primi dieci Alexander Albon.

Il thailandese, a conferma del passo in avanti mostrato dalla Williams durante l’inverno, è riuscito a vincere una bella battaglia con Yuki Tsunoda, 11° sotto la bandiera a scacchi. Da evidenziare la performance del rookie Logan Sargeant: il pilota statunitense della Williams, spesso all’interno dei primi dieci nel corso della gara, ha concluso la prima corsa della carriera in 12° posizione, mostrando un ritmo spesso e volentieri in linea con il compagno di squadra. Indicazioni sicuramente interessanti che fanno ben sperare la squadra inglese per il proseguo di questo campionato. Infine, il giro veloce è andato a Zhou Guanyu, anche se il cinese non potrà “fregiarsi” del punto addizionale a causa della 16° posizione finale sotto la bandiera a scacchi.

Capitolo Charles Leclerc: il monegasco, dopo una bella partenza e una gara gestita tra la seconda e la terza posizione, ha accusato il cedimento della power unit al 41° giro (si teme un problema elettronico). Un colpo a vuoto inatteso alla vigilia che dovrà spingere gli uomini in Rosso a capire cosa non ha funzionato in termini di affidabilità e passo durante questo fine settimana in Bahrain.

Prossimo appuntamento tra due settimane, a Jeddah, per il Gran Premio dell’Arabia Saudita, seconda prova di un mondiale che si preannuncia ad “appannaggio” della Red Bull. Vedremo se le caratteristiche del Jeddah Corniche, diverse rispetto a quelle di Sakhir, permetteranno a Mercedes, Ferrari ed Aston Martin di avvicinarsi alle performance di Verstappen e Perez.

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