F1 GP Azerbaijan | Racing Bulls, Lawson: “Non potevamo lottare con i ragazzi davanti”

Baku – Liam Lawson conquista la quinta posizione nel Gran Premio di Azerbaijan, a seguito di una dura lotta per aggrapparsi al podio.

Il neozelandese – terzo al via – resta incollato ai primi tre nella prima parte di gara; col pit-stop, arrivato alla ventunesima tornata, perde posizione ritrovandosi però accanto ad un vecchio rivale, Yuki Tsunoda: i due lottano duramente per la posizione, quasi in una gara d’onore per quel sedile che oggi è del giapponese. Alla fine è Lawson a sputarla, tagliando il traguardo in quinta posizione proprio davanti alla sua ex vettura. Ottavo, invece, Isack Hadjar: il franco-algerino perde posizioni al via, ma riesce a recuperare restando in zona punti.

Lawson: “Gli ultimi giri sono stati intensi”

“La gara è stata gratificante, soprattutto dopo gli ultimi dieci o quindici giri, che sono stati piuttosto intensi. Ovviamente c’è un po’ di delusione per la posizione di partenza, ma realisticamente non avevamo la velocità per lottare con i ragazzi davanti oggi, nonostante fossimo sempre fiduciosi – spiega Lawson – ottenere la quinta posizione è un grande risultato per noi, specialmente in questo momento del campionato. Abbiamo avuto una buona macchina per tutto il fine settimana grazie al team, quindi sono felice di tornare a casa con dei punti. Abbiamo dato il massimo!”.

Hadjar: “Non avevo passo con le medie”

“Abbiamo avuto dei problemi idraulici prima della partenza, ma i ragazzi hanno fatto un lavoro straordinario per sistemare tutto in tempo. Sono partito molto bene, ma sfortunatamente ho commesso lo stesso costoso errore di ieri e ho perso due posizioni. Avevamo un ottimo passo con le gomme hard, ma non altrettanto con le medie, quindi dovremo fare delle ricerche per capirne il motivo. Ci sono comunque molti aspetti positivi e insegnamenti da trarre da questo fine settimana; Liam ha guidato una gara perfetta e sono davvero felice per il team per il doppio piazzamento a punti. Non vedo l’ora che arrivi Singapore e sono fiducioso che potremo fare bene anche lì”.