F1 GP Australia | Williams, Sainz e Albon faticano sulle soft

Melbourne – Inizia col botto l’avventura di Carlos Sainz in Williams: lo spagnolo è determinato a mantenere gli standard avuti in Ferrari e così termina la prima sessione di prove libere in seconda posizione, a 149 millesimi da Lando Norris. Risultato niente male, che viene però oscurato dalle performance delle FP2.

La FW-47, infatti, non riesce ancora a lavorare bene con la mescola soft, problema sofferto anche da Alex Albon. Sainz scivola infatti in undicesima posizione con la mescola più morbida, seguito dal thailandese in dodicesima. Albon ha anche avuto un problema con i freni in mattinata, prontamente risolto prima dell’inizio delle FP2; resta da lavorare sulla soft: qualificarsi davanti sarà importante per portare a casa i primi punti della stagione.

Sainz: “Prima sessione competitiva, poi crollati con le soft”

“È stato decisamente un venerdì positivo per noi, la prima sessione siamo andati forte, mentre nelle FP2 non siamo riusciti a trovare la performance con la gomma soft, dovremo lavorarci prima delle qualifiche. Se riusciremo a sbloccare le soft potremo essere competitivi. Il gruppo è davvero compatto, ci sono diversi team molto veloci, ma credo che domani l’obiettivo sia fare una qualifica pulita, vedremo come andrà”.

Albon: “È importante risolvere il problema prima delle qualifiche”

“Abbiamo avuto un problema con i freni nelle FP1, ma siamo riusciti a risolverlo dopo la sessione. A fine giornata ero in una buona posizione, ma abbiamo perso performance sui nostri rivali con le soft. Dobbiamo capire perché, c’è qualcosa che non va ed è importante risolvere il problema prima delle qualifiche. Con le medie penso che potremmo essere comodamente in Q3, ma le soft sono leggermente cambiate dall’anno scorso e stiamo cercando di comprenderle. Detto questo, non male come inizio”.