F1 | Ferrari, Simone Resta in “prestito” alla Haas

Ieri, ad aprire il weekend del Gran Premio del Sakhir, non sono state solamente le due sessioni di prove libere ma anche l’annuncio da parte della Ferrari dell’approdo di Simone Resta in Haas. Secondo quanto riportato dalla BBC, l’ingegnere imolese – che a Maranello si occupava della progettazione del telaio e del quale non si conosce ancora il ruolo che andrà a ricoprire nella scuderia americana – è stato dirottato altrove a causa del budget cap che verrà introdotto dal prossimo anno.

Nel 2021 infatti il tetto di spesa sarà di 145 milioni di dollari che si ridurrà a 140 nel 2022 fino ad arrivare a 135 nel triennio 2023-25. Una soluzione, quella del prestito dei tecnici, che ha permesso così alla scuderia del Cavallino Rampante di evitare licenziamenti. Simone Resta sarà regolarmente sotto contratto con la Ferrari, ma il suo stipendio verrà pagato interamente dalla Haas. Inoltre, come sottolineato dalla stessa BBC, alla corte del team di Kannapolis passeranno altre figure provenienti da Maranello.

Questo scambio di tecnici rafforza l’asse Ferrari-Haas, con la scuderia americana che il prossimo anno schiererà in pista anche un pilota dell’Academy della Rossa: Mick Schumacher. Il tedeschino, impegnato in questo weekend nella decisiva battaglia per il titolo in Formula 2 con il rivale Callum Ilott, dividerà il box con Nikita Mazepin. I due, entrambi classe 1999, formeranno la più giovane line up in griglia.