F1 | Ferrari, sabato amaro per Sainz: “E’ dura da digerire”

Lo spagnolo fuori in Q2, partirà quindicesimo

F1 | Ferrari, sabato amaro per Sainz: “E’ dura da digerire”

E’ andata male a Carlos Sainz, che a Jeddah sarà costretto alla difficile rimonta dalla quindicesima posizione in griglia di partenza. Il pilota della Ferrari infatti è andato in testacoda nel corso del Q2, andando anche a danneggiare l’alettore posteriore. A quel punto la squadra ha deciso di rimandarlo in pista nonostante il danno, non c’era tempo per sostituire il pezzo, e anche nell’ultimo tentativo lo spagnolo ha rischiato di finire al muro, mancando in quel frangente una buona percentuale di carico aerodinamico nel retrotreno.

“La giornata di oggi è dura da digerire – ammette Sainz. Sono stato veloce, con piena fiducia nella vettura per tutto il weekend e una banale sbandata ha compromesso l’intera qualifica e la gara di domani. In Q1 la situazione era molto promettente e sapevo dalle sessioni precedenti che potevo essere veloce anche con la mescola Medium. Purtroppo in Q2 ho avuto sbandato per colpa di un improvviso sottosterzo in curva 10 e ho perso il controllo della vettura. Sono riuscito a evitare un grosso incidente ma ho pizzicato il muro con l’ala posteriore. È stato inaspettato, perché in tutte le sessioni di prova non era mai accaduto nulla del genere. Tornato ai box, non c’era tempo per sostituire la bandella danneggiata, così i ragazzi hanno fatto il possibile per sistemarla prima di tornare in pista. Sono stato abbastanza veloce nella prima parte ma appena sono arrivato in una curva un po’ più difficile e sull’ala è arrivato un carico maggiore mi sono reso conto che il downforce era molto compromesso e ho dovuto abbandonare il tentativo. La corsa domani sarà quanto mai incerta e può succedere qualsiasi cosa. Il passo gara mi rende ottimista e io farò di tutto per recuperare posizioni e portare a casa dei buoni punti”.

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