F1 | Ferrari, Laurent Mekies ammette: “Puntavamo alla seconda fila”
"Quando i distacchi sono così ridotti basta un niente per perdere o guadagnare molte posizioni"
Risultati molto al di sotto delle aspettative per la Ferrari, che dopo l’incoraggiante ripresa nell’ultima sessione di libere. Nelle FP2 le due rosse hanno terminato fuori dalla top ten, mentre al mattino Carlos Sainz e Charles Leclerc si sono messi rispettivamente in quarta e quinta posizione. E’ una amara sorpresa, dunque, ritrovare Carlos Sainz solo quindicesimo: lo spagnolo stava per terminare il suo giro veloce quando una forte raffica di vento lo ha sorpreso nell’ultima curva prima del traguardo. La sua SF21 va contro le barriere, Sainz cerca di riportarla ai box, ma l’ala anteriore si è ormai staccata: per evitare ulteriori danni il madrileno scende dalla vettura, mettendo fine alla sua qualifica. Sessione complicata anche per Charles Leclerc, che non riesce a compiere il miracolo e si ferma in settima posizione, alle spalle di Pierre Gasly, incredibilmente quinto, e Lando Norris.
“Quando il risultato è inferiore alle aspettative c’è un po’ di delusione, inutile nasconderlo – ha detto Laurent Mekies – visti i tempi del Q3 potevamo aspirare legittimamente ad un posto in seconda fila, ma quando i distacchi sono così ridotti basta un niente per perdere o guadagnare molte posizioni: a volte ciò ha giocato in nostro favore, altre, com’è accaduto oggi pomeriggio, non è stato così. In più, paghiamo a caro prezzo aver perso Carlos in Q2 perché aveva dimostrato di avere anche lui il potenziale per lottare per il quarto posto.
Ora dobbiamo concentrarci sulla preparazione della gara, che sarà molto severa per piloti e vetture, soprattutto per le alte temperature che troveremo. Ieri la prestazione sulla distanza non era male, ma sappiamo quanto sia difficile recuperare posizioni su questa pista. La strategia e la gestione degli pneumatici saranno i fattori decisivi”.
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