F1 | Ecclestone difende Putin: “Vorrei che guidasse l’Europa”
"Non sono un sostenitore della democrazia, serve un dittatore"
Prima di lasciare il suo ruolo nella Formula 1, Bernie Ecclestone, ha voluto inserire la tappa di Sochi nel calendario del mondiale. Già nel 2015, l’88 enne, aveva dichiarato di essere un forte sostenitore del presidente Vladimir Putin, in quanto al momento “non c’è spazio per la democrazia”.
Intervistato dal Times, Ecclestone ha ribadito di non aver affatto cambiato il suo punto di vista:
“Non ha mai fatto nulla che vada contro la gente, vorrei che guidasse l’Europa. Non sono un sostenitore della democrazia, serve un dittatore”.
Sui fatti della Crimea nel 2014, il britannico ha aggiunto che Putin stava solamente “cercando di rimettere insieme la Russia”, etichettando poi come “fake news” le accuse mosse contro il presidente per l’omicidio di Sergei Skripal e della figlia:
“Se qualcuno avesse una mitragliatrice e fosse pronto per sparare a Putin, io mi metterei davanti”.
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