F1 | Ecclestone critica il modus operandi di Red Bull: “Avrebbero potuto provare Tsunoda”

F1 Tsunoda Red Bull – Bernie Ecclestone, figura storica della Formula 1, ha espresso alcune considerazioni sulle recenti decisioni di Red Bull riguardo la gestione dei piloti. A suo avviso, la scuderia capitanata da Christian Horner avrebbe potuto valutare Yuki Tsunoda come possibile secondo pilota accanto a Max Verstappen, sostituendo temporaneamente Sergio Perez per un test in pista.

Un test che avrebbe chiarito l’effettivo potenziale dell’alfiere della Racing Bulls e regalato alla scuderia anglo-austriaca dei riscontri più reali sulla scelta da effettuare per il prossimo anno, anche in virtù dell’ormai costante stato di crisi che vive Perez. In un’intervista rilasciata a Blick, proprio in tal senso, ha affermato: “Red Bull poteva provare Tsunoda ad Austin.

Un test in pista per paragonarlo non solo a Verstappen, ma anche allo stesso Perez. Se facendo ciò, oggi sapremmo se Yuki è effettivamente pronto per il confronto con Max”. Nelle scorse settimane si sono rincorse voci su un possibile cambiamento alla guida per le ultime tre gare della stagione, ma al momento Red Bull ha previsto solo un test ufficiale per Tsunoda sulla RB20, che si terrà a Yas Marina dopo il conclusivo Gran Premio di Abu Dhabi. Questo appuntamento darà modo alla scuderia di analizzare le potenzialità del pilota giapponese e di riflettere su un eventuale futuro coinvolgimento.