F1 | de Vries: “Dopo Monza mi hanno cercato persone che non sentivo da anni”

Uno dei piloti certamente più interessanti e che debutteranno in Formula 1 nella stagione che inizierà tra due mesi è certamente Nyck de Vries. Campione di Formula E con la Mercedes, l’olandese ha stupito tutti a Monza lo scorso anno con una prestazione di livello, arrivando nono all’esordio in sostituzione di Alexander Albon, operato d’urgenza di appendicite. Nonostante un grave problema ai freni nell’ultima parte di gara, il pilota della Williams è riuscito a gestire le fasi finali grazie ad una provvidenziale Safety Car, senza la quale avrebbe avuto grosse difficoltà a finire la corsa. Da quel momento tanti occhi sono finiti sull’olandese, alcuni piacevoli come quelli dell’AlphaTauri, team che lo ha prontamente messo sotto contratto per il 2023, altri meno gratificanti, come spiegato in un’intervista al De Telegraaf.

“E’ straordinario come alcune persone siano così spudorate – ha detto de Vries. Ci sono dei tipi con i quali non mi sentivo da tanto tempo o che non sono stati dei miei grandi sostenitori, poi però mi hanno contattato subito. Non mi preoccupo di come sono percepito dal mondo esterno: questo sarà il mio primo anno in Formula 1 e voglio guadagnare rispetto attraverso le mie prestazioni in pista e non per quello che dico in TV. Sarò lo stesso ragazzo di prima, sotto questo aspetto non cambierà niente. Sembra di essere tornati al punto di partenza: i miei genitori si sono lasciati quando avevo due anni, sono cresciuto con mio padre e mia sorella, e sembra fastidioso, ma la mia famiglia ha sempre ruotato attorno alla mia carriera, specialmente nei primi anni e adesso che c’è tanto in gioco. Ho bisogno di persone fidate, come Guillaume (Le Goff, cura anche gli interessi di Gasly, ndr), lo conosco da più di 10 anni. Mia sorella si occuperà del merchandising, dello store online e cose del genere, e anche mio papà avrà un ruolo importante. Dopo la gara di Monza sono arrivate improvvisamente tante persone, volevano qualcosa da me, quindi io devo proteggermi innanzitutto da loro”.