F1 | Brundle: “Horner ha fatto un lavoro incredibile in Red Bull, ottenendo un enorme successo”

Quella che sta per concludersi è stata la settimana che ha sancito l’addio di Christian Horner alla Red Bull. Nei giorni successivi alla gara di Silverstone, la scuderia di Milton Keynes ha ufficializzato la separazione con effetto immediato dal manager inglese che era a capo della squadra anglo-austriaca dall’ingresso della stessa nel Circus avvenuto nel lontano 2005.

Tra coloro che hanno espresso il loro personalmente punto di vista sulla vicenda c’è anche Martin Brundle, con l’opinionista di Sky Sports che ha ricordato il grande lavoro svolto da Horner in questo ventennio.

“Non è una cosa del tutto improvvisa, visti i problemi della squadra – ha dichiarato Brundle a Sky Sports News – Sono piuttosto triste per questo. Considero Christian un amico e ha fatto un lavoro incredibile per 20 anni. Ha vinto moltissime gare e campionati mondiali per i piloti e per la squadra. Ha portato il team da quello che era il team Stewart e la Jaguar, in un enorme campus a Milton Keynes e ha ottenuto un enorme successo e un enorme successo. Non è troppo difficile nel paddock della F1 osservare e sentire che le cose non erano particolarmente rosee”.

Brundle, puntando poi il focus sui Verstappen, ha detto: “Forse questo rende più probabile la loro permanenza. Credo che sia diventata una questione personale. Ogni punto, podio e vittoria conquistati da Max grazie alla sua guida geniale, sono stati conquistati con una vettura Red Bull. Ha spesso detto di voler concludere la sua carriera in Red Bull, se possibile. L’anno prossimo debutterà per la prima volta un motore proprio, in quello che sarà il più grande cambiamento nella storia della F1 di una vettura e di una power unit allo stesso tempo”.

L’opinionista inglese, concludendo il proprio punto di vista, ha aggiunto: Max ha una clausola di uscita in base alla sua posizione nel campionato mondiale alla fine di questo mese. Questo significa che è più probabile che se ne vada o che rimanga? Posso solo supporre che sia più probabile che rimanga in squadra”.