F1 | Brawn: “Non forzeremo la mano con la Sprint Qualifying”

"Non forzeremo la mano se la Sprint Qualifiyng non riscuoterà i giusti consensi tra appassionati e addetti ai lavori", ha aggiunto

Brawn ha parlarti della possibile conferma della Sprint Qualifying anche nel 2022
F1 | Brawn: “Non forzeremo la mano con la Sprint Qualifying”

Intervistato dai media internazionali durante il “press day” del prossimo Gran Premio di Gran Bretagna, decimo appuntamento del mondiale 2021 di Formula 1, Ross Brawn ha parlato della possibile conferma della “Sprint Qualifying” anche nel 2022, precisando come tutto dipende dai riscontri che Liberty Media e Federazione Internazionale raccoglieranno non solo dalle squadre, direttamente impegnate in questo nuovo format, ma anche dai tifosi.

Se quest’ultimi non dovessero gradire la “mini” gara da 100 chilometri al sabato, infatti, la società statunitense non avrebbe alcun problema a compiere un passo indietro, tornando di fatto al format tradizionale con tre sessioni di libere, la qualifica il sabato pomeriggio e l’unica gara del fine settimana posizionata la domenica

“Non forzeremo la mano se la Sprint Qualifiyng non riscuoterà i giusti consensi tra appassionati e addetti ai lavori”, ha affermato il braccio destro di Stefano Domenicali. “In caso di riscontri negativo non la riproporremo più in futuro. Si tratta di un tentativo di regalare maggior spettacolo al pubblico e, dunque, nel caso in cui quest’ultimo non dovesse apprezzare il nuovo format, provvederemo a rimuoverlo immediatamente”.

“Devo ribadire però che al momento stiamo parlando solo di prove per capire se si tratti di un sistema valido”, ha proseguito il britannico. “Vogliamo capire se questo format può far divertire gli appassionati e perchè no anche le scuderie. Queste, ovviamente, potranno avanzare tutti i dubbi e le domande del caso nei prossimi giorni”.

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