F1 | Bottas rivela: “Restare in Sauber è stato un errore”

Yas Marina – Valtteri Bottas è da poche ore un pilota disoccupato, e mentre si attende l’ufficialità del suo ritorno in Mercedes, il finlandese si è lasciato andare ad alcune riflessioni sui suoi anni ad Hinwil.

“Restare in Sauber è stato un errore, ma non possiamo predire il futuro – ha dichiarato Bottas dopo aver tolto la tuta nera e verde – tutto è cominciato bene il primo anno, ma poi è stata una discesa continua”.

Il boscaiolo, così come è soprannominato tra i tifosi, approda in Alfa Romeo quando al timone c’è ancora Fred Vasseur. Nel 2022 finisce spesso a punti, sopratutto nella prima parte di stagione, chiudendo in decima posizione nel mondiale piloti. Le cose si complicano nel 2023, quando il team principal francese lascia Hinwil per approdare in Ferrari.

“C’era un piano preciso per obiettivi nel corso di tre anni, compreso di tutte le modalità. Ma quei piani e quegli obiettivi sono andati a farsi benedire quando Fred è andato via – ha infatti continuato Valtteri – abbiamo un buon rapporto e lo capisco: se Ferrari chiama, tu vai”.

Nel 2023 lascia anche Alfa Romeo e si ritorna al nome Sauber; le cose non vanno come previsto, le performance non sono all’altezza delle aspettative e oggi Valtteri racconta un retroscena interessante.

“Avevo un opzione nel mio contratto: se Fred va via, posso lasciare anche io. Ma poi Audi è stata confermata e mi è sempre stato detto che sarei stato al centro del progetto. Ovviamente, non è successo”.

Con l’entrata di Audi c’è stato un solo target per i primi mesi: Carlos Sainz. Lo spagnolo, però, ha scelto di andare altrove, rinunciando alle offerte del colosso tedesco, che si era già assicurato i servizi di Nico Hulkenberg. Fino alla fine il finlandese ci ha provato, ma Audi ha invece scelto Gabriel Bortoleto. Il 2024 è quindi un anno da dimenticare: Bottas è infatti l’unico pilota a non aver segnato nemmeno un punto, chiudendo la stagione in ventiduesima posizione.

“Spero di avere una chance in futuro, magari con un nuovo team, credo che ci saranno delle opportunità. Per ora, ho bisogno di continuare a guidare, assicurarmi dei test, restare coinvolto, con un piede ancora in Formula 1“.