F1 | Aston Martin, Krack fa infuriare la stampa spagnola: “Differenze poco marcate tra Alonso e Stroll”
Mike Krack e le differenze di prestazione tra Fernando Alonso e Lance Stroll in Aston Martin
F1 Krack Aston Martin – La stagione 2024 di Aston Martin ha evidenziato un netto calo rispetto all’anno precedente. Nonostante il mantenimento della quinta posizione tra i costruttori, la scuderia ha accusato un pesante arretramento in termini di punti, con un passivo di 186 lunghezze rispetto al 2023. L’andamento della AMR24, incapace di competere stabilmente, è peggiorato nel corso del campionato, culminando in soli quattro piazzamenti a punti nelle ultime otto gare.
Krack fa infuriare la stampa spagnola
Fernando Alonso ha confermato il suo spirito combattivo, accumulando 70 punti e dimostrando grande determinazione. Al contrario, Lance Stroll ha faticato a trovare il ritmo, portando a casa appena 24 punti. Il confronto tra i due piloti non lascia dubbi: lo spagnolo ha prevalso sia in gara (17-7), sia in qualifica (19-5), oltre a ottenere un maggior numero di piazzamenti utili (14-6).
Il team principal Mike Krack, intervenuto sull’argomento, ha voluto difendere il giovane canadese, attribuendo le difficoltà principalmente alle caratteristiche della vettura. “In generale, non c’è molta differenza tra i nostri due piloti,” ha dichiarato, attirando l’attenzione della stampa spagnola, tra cui il quotidiano Marca. Secondo Krack, la AMR24 si è dimostrata troppo complicata da gestire e imprevedibile nelle risposte, rendendo impossibile sfruttarne appieno il potenziale.
Il confronto Alonso-Stroll
Le dichiarazioni del responsabile del team sottolineano come le problematiche risiedano soprattutto nella progettazione della monoposto, piuttosto che nelle prestazioni individuali. La mancata competitività ha pesato sull’intera stagione, lasciando la scuderia lontana dalle ambizioni di crescita che avevano caratterizzato l’inizio del progetto.
Ora Aston Martin è chiamata a riflettere sui propri limiti e a lavorare per colmare il divario con i team di vertice. Il 2024 ha segnato una battuta d’arresto evidente, ma rappresenta anche un’opportunità per rivedere strategie e approcci in vista del futuro. La capacità di reagire e di tradurre le difficoltà in motivazione sarà cruciale per il percorso del team britannico nel prossimo campionato.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui