F1 | Aston Martin, ambizioni mondiali e il ruolo di Lance Stroll nel futuro della scuderia
Lance Stroll appeso ad un filo per il futuro in Aston Martin
F1 Aston Martin – Lance Stroll, pilota di lunga data di Aston Martin e figlio del proprietario Lawrence Stroll, continua a rappresentare un punto centrale del progetto della squadra britannica. Nonostante risultati spesso altalenanti, il giovane canadese mantiene la sua posizione, suscitando dibattiti sul bilanciamento tra ambizioni sportive e decisioni familiari.
Stroll e un futuro ricco di dubbi
Secondo Andrew Benson, giornalista della BBC, il team stesso potrebbe essere nato dal sogno di Lawrence di vedere il figlio competere ai massimi livelli: “Sebbene non lo abbia mai affermato esplicitamente, chi conosce bene il proprietario della scuderia ritiene che il suo obiettivo sia portare Lance al titolo mondiale. Finché vorrà correre, sarà al volante. La vera domanda è cosa accadrà al team se un giorno decidesse di ritirarsi. Lawrence continuerà a investire nella scuderia senza il figlio a rappresentarlo in pista? La scelta dei piloti rimane prerogativa del proprietario, ma resta il quesito su come questa decisione influenzi le ambizioni della squadra.”.
Stroll ha mostrato lampi di talento, come la pole position conquistata in Turchia nel 2020, ma i suoi risultati complessivi sono stati inferiori rispetto ai compagni di squadra. Attualmente, Fernando Alonso sta ottenendo risultati nettamente superiori in campionato, consolidando la percezione che Lance fatichi a competere con i migliori.
Aston Martin tra Alonso e un futuro pilota di peso
Una situazione che al momento sembra “congelata” dal volere del proprietario, ma che potrebbe cambiare in modo netto nel prossimo futuro, soprattutto se la squadra dovesse trovarsi nella condizione di dover battagliare con due piloti per il mondiale Costruttori. Un obiettivo che Stroll, anche in virtù dell’arrivo di Adrian Newey, si è posto come condizione per il 2026.
Inoltre, con la prospettiva di dover cercare un nuovo leader dopo l’uscita di Alonso, prevista per il 2026, Aston Martin dovrà trovare un equilibrio tra il mantenimento di Lance e l’inserimento di un pilota di alto profilo, capace di portare punti e vittorie al team britannico. La sfida per Aston Martin, quindi, assodata la conferma del canadese in line-up, sarà quella di conciliare le aspirazioni sportive con una gestione che inevitabilmente intreccia dinamiche familiari e professionali.
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