F1 | Aston Martin, Alonso cauto in vista del GP del Messico
"Quella di Austin è stata una prova libera zero in vista del prossimo appuntamento", ha ammesso lo spagnolo
Il ritiro subito ad Austin, dove ha dovuto alzare bandiera bianca per un danno al fondo della sua AMR23, non ha di certo rovinato l’umore a Fernando Alonso. Lo spagnolo, partito domenica dalla pit lane per aver rotto il parco chiuso, abbandonando sulla sua monoposto gli aggiornamenti che invece sono stati lasciati a Lance Stroll (anche il canadese ha subito modifiche alla vettura partendo dalla pit lane), ha sottolineato l’ottima gara di rimonta che lo ha visto protagonista alla guida della sua Aston Martin numero 14.
Il due volte campione del mondo, prima di delineare un quadro generale della situazione, attende ulteriori riscontri per capire cosa non abbia funzionato al meglio con gli sviluppi portati dalla squadra di Silverstone nell’appuntamento americano.
“Sabato abbiamo fatto la gara con la monoposto aggiornata e domenica Lance l’ha fatta con quella nuova in una configurazione diversa, mentre il sottoscritto aveva quella vecchia con un setup che conosciamo meglio – ha dichiarato Alonso ai microfoni di DAZN – Metteremo tutto sul tavolo e poi trarremo le conclusioni”.
Alonso ha poi detto: “È stata una super gara. All’improvviso c’era molto più ritmo sulla macchina. Potevamo superare il centro gruppo con una certa facilità e ci stavamo addirittura avvicinando a Russell. Credo che sia stata una buona notizia”.
Lo spagnolo, completando la propria disamina, ha aggiunto: “Volevamo lasciare Austin almeno con qualche idea più chiara prima di andare in Messico. La gara è stata più una prova libera zero per arrivare preparati alle prime libere in Messico”.
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