F1 | Alonso non demorde: “Il campionato è lungo, non ci arrendiamo”

Quinto piazzamento a podio per Aston Martin e Fernando Alonso nel corso di questa stagione. Lo spagnolo, anche nell’appuntamento del Principato, ha scandito una delle sue doti migliori: la costanza. Il secondo posto conquistato nella gara del Principato è l’ennesimo grande risultato in una stagione dove la squadra di Lawrence Stroll e il due volte campione si stanno togliendo importanti soddisfazioni.

Manca però la ciliegina sulla torta, ovvero la vittoria, che fatica ad arrivare a causa di una Red Bull e di un Max Verstappen che ad oggi non lasciano nemmeno le briciole alla concorrenza.

Con i 18 punti ottenuti ieri Alonso ha ridotto sensibilmente il distacco dal secondo posto nel Mondiale piloti (lontano solamente 12 lunghezze) occupato da Sergio Perez, protagonista di un weekend da dimenticare. Lo spagnolo non intende però mollare quel sogno chiamato titolo, anche se la strada appare fin troppo in salita.

“Penso che in qualsiasi altra delle stagioni che ricordo, negli anni 2000 o all’inizio del 2010, sarei stato in testa al campionato con i risultati che ho ottenuto quest’anno, ma ora c’è la Red Bull e Max che dominano ogni gara e anche con grande risultati – ha dichiarato Alonso discutendo con la stampa al termine della gara di Monaco – Siamo dietro di loro in ogni gara”.

Alonso, continuando con la propria disamina, ha aggiunto: “Non avevamo la macchina migliore nel 2010 e siamo arrivati ​​in testa al campionato ad Abu Dhabi. Non avevamo la macchina migliore nel 2012 e abbiamo lottato per il campionato fino all’ultimo giro in Brasile. Il campionato è lungo, non ci arrenderemo. Avremo bisogno di fine settimana in cui la Red Bull abbia alcuni problemi come ne ha avuti qui Perez con il ritiro o con zero punti. E se Max ne avesse uno o due, saremo un po’ più vicini in campionato. Questo è il motorsport. Tutto può succedere. Ma sul ritmo puro non ne ho ancora la possibilità. Ma non ci arrenderemo di sicuro”.