F1 | Alonso carico per il ritorno: “Sono in forma come nel 2010, penso di essere più maturo che mai”
Sugli obiettivi: "Voglio migliorare quanto fatto da Renault"
Il 2021 segnerà il ritorno in pianta stabile di Fernando Alonso in Formula Uno. Lo spagnolo, che aveva lasciato il Circus a fine 2018 per dedicarsi alle competizioni di durata, rientrerà per la terza volta e lo farà con l’Alpine Team che il prossimo anno prenderà il posto in griglia della Renault. Il due volte campione del mondo non ha perso lo smalto dei tempi migliori, come dimostra la prestazione ottenuta nei test di Abu Dhabi dove è risultato il più veloce.
“Test psicofisici dimostrano che sono in forma come ero nel 2010 – ha dichiarato Alonso in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera – Penso anche di essere più maturo che mai. Ho analizzato la mia guida per correggere eventuali difetti e la mia velocità rimane intatta. Le mie esperienze a Le Mans e Indy mi hanno fornito molti dati utili. Di cosa ho paura? Di un calendario di 23 gare. Significa avere circa 20 giorni di ferie durante tutto l’anno”.
Alonso crede che il dominio di un singolo team, la Mercedes, renda anche più difficile capire chi sia il migliore tra i giovani talenti che stanno militando in Formula Uno.
“È difficile rispondere – ha sottolineato lo spagnolo – Il caso Russell è il più interessante. In cinque giorni – non 100 – è passato da ultimo a primo. Tutto senza un tocco divino o meditazione in Tibet o qualcosa del genere. Bastava solo per entrare nella Mercedes. Ma se parliamo di chi Hamilton e Bottas vedono di più nei loro specchietti, è Verstappen. Leclerc è un talento eccezionale ma ci vorranno alcuni anni per valutarlo davvero”.
Alonso poi, parlando della prossima stagione e degli obiettivi da conseguire, non ha dubbi: vuole migliorare lo score ottenuto quest’anno dalla Renault. La scuderia transalpina ha infatti ottenuto tre piazzamenti a podio, due con Daniel Ricciardo (del quale Fernando prenderà il sedile, con l’australiano destinato alla McLaren) e uno con Esteban Ocon: “Voglio migliorare quel punteggio. E in seguito, molto di più”.
Lo spagnolo inoltre che Hamilton sia destinato a vincere l’ottavo titolo che renderà l’inglese il pilota con il maggior numero di titolo conquistati.
“Vinceranno di nuovo nel 2021, la Red Bull lotterà per il secondo posto e resta da vedere chi sarà terzo – ha sottolineato Alonso – La vera sfida è il 2022, ma la F1 non sembra essere cambiata. Stesse persone, stesse regole. Chi era forte due anni fa è forte oggi. Quanto a me, sono un po’ diverso. Volevo nuove sfide, ho avuto il tempo per affrontarle e penso che la mia mente e il mio corpo siano migliorati. Sono più rilassato in termini di ciò che chiedo a me stesso”.
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