Ecclestone: Meno soldi alle squadre, meno tasse ai circuiti

Ecclestone: Meno soldi alle squadre, meno tasse ai circuiti

La scarsa abnegazione delle squadre in F1 per lo sport puo' costare milioni in termini di introiti commerciali, ha avvertito Bernie Ecclestone. Il Patto della Concordia e' scaduto nel 2007 ed e' stato sostituito da un “memorandum d’intesa” non vincolante che ora disciplina i termini dei diritti agli introiti commerciali dovuti ai team.

“Vogliono essere pagati come se avessero firmato un accordo per cinque anni, ma non vogliono impegnarsi,” ha detto il capo esecutivo della F1 al Financial Times.

Se dovesse continuare l'attuale situazione, Ecclestone ha affermato che usera' parte degli introiti commerciali che spettano alle squadre per sovvenzionare le tasse pagate dai promotori delle gare.

Il servizio del Financial Times coincide con le voci secondo cui il miliardario settantottenne avrebbe acquistato i diritti del Gran Premio della Gran Bretagna a partire dal 2010. Il giornale afferma che Ecclestone non esclude la possibilita' di acquistare altri diritti nel caso in cui dovesse dare meno soldi alle squadre.

Per quanto riguarda il Patto della Concordia Bernie ha detto che le squadre vogliono avere la liberta' di lasciare la F1 in qualsiasi momento, ma vogliono continuare a ricevere gli stessi soldi. “Dovevamo tornare all’accordo di prima – il 47% dei diritti televisivi – e loro possono andare dove vogliono. Dovremmo pagare molto meno le squadre e chiedere meno tasse ai circuiti,” ha detto Ecclestone.

Andre' Cotta

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

F1 | Ecclestone contro il GP di Las Vegas F1 | Ecclestone contro il GP di Las Vegas
News F1

F1 | Ecclestone contro il GP di Las Vegas

"Non ha niente a che vedere con la Formula 1", ha commentato l'ex supremo della F1
Il Gran Premio in programma questo fine settimana a Las Vegas sta continuando a suscitare polemiche poiché pare che con