Ecclestone: “Difficile un ritorno in India e Corea”

Intervisto dalla Reuters Bernie Ecclestone ha fatto un sunto del destino che toccherà ad alcune delle tappe presenti e future del Circus e mentre il sipario pare essere calato su India e Corea, delle conferme giungono da Stati Uniti, Latino America e Francia.

“Per il momento New Delhi è certo che non ci sarà – il responso del Supremo – Forse se ne riparlerà nel 2016 visto che stanno tentando di risolvere la questione tassazione interna. Diversamente non so per Yeongam, non credo comunque che ci torneremo a meno che non si formi un nuovo governo. Il Messico invece sarà presente nel 2015 e anche il New Jersey dovrebbe esserci. Di recente infatti mi è arrivata una lettera in cui si affermava che una grossa somma era ora a disposizione per i lavori, dunque se è così sono felice. Per quanto riguarda Magny-Cours io avrei un contratto già pronto sul tavolo, ma l’organizzazione mi deve prima dare garanzie finanziarie e sul lungo termine”.

Infine il big boss si è definito tranquillo a proposito del rischio cancellazione del Gp di Sochi di quest’anno a causa del conflitto con l’Ucraina.

Chiara Rainis