DHL racconta la logistica nella Formula 1 a Monza

Incontro speciale per scoprire un lato nascosto del circus

DHL racconta la logistica nella Formula 1 a Monza

Si fa presto a dire “Mondiale di Formula 1”, ma la nostra amata rassegna iridata nasconde innumerevoli aspetti, al di là di macchine e piloti, che il più delle volte rimane ingiustamente nell’ombra. È il caso della logistica, ovvero tutte quelle operazioni che servono letteralmente a portare il mondiale da un capo del mondo all’altro. Un aspetto che ormai dal 2004 (ufficialmente, altrimenti sarebbero quasi 40 anni di collaborazione) è gestito in esclusiva dalla nota società tedesca DHL, che ha voluto raccontare questo lavoro direttamente dal paddock di Monza con un ospite speciale: Felipe Massa.

Le insidie nascoste

Al di là degli aspetti gestiti direttamente dalle case, come camion e motorhome, DHL spedisce in tutto il globo quasi ogni singolo elemento che vediamo ogni weekend di gara tra paddock, pit lane e pista. Dalle gomme all’attrezzatura, praticamente ogni singolo oggetto va imballato, spedito, trasportato e riconsegnato. Il tutto con un’organizzazione perfetta, perché ovviamente non può accadere che un carico semplicemente non arrivi a destinazione. Vi immaginate cosa succederebbe se non arrivassero le gomme o i pezzi di ricambio? Per questo motivo DHL, nella persona di Alessandro Viano, capo della logistica per gli eventi globali motorsport, ci ha spiegato che ogni singolo gran premio va programmato quando ancora si sta praticamente correndo quello precedente, specialmente quando si hanno svariati weekend di gara di fila come il trittico che si concluderà a Monza. Ancora di più, la stagione viene programmata già l’anno precedente, andando non solo ad organizzare i trasporti nel modo più efficiente possibile, ma anche andando a prevedere qualsiasi contrattempo possa venire fuori nel corso del campionato. Perché, ancora di più, non può accadere che il materiale del circus non venga consegnato, quindi occorre prevedere ogni piccolo contrattempo. Anche perché non si può mai sapere quando accadrà qualcosa di grosso, come nell’anno della pandemia quando si rivoluzionò completamente il calendario in modo assolutamente inatteso e imprevedibile. La parola chiave è “flessibilità”.

”Una gara nella gara”

“Quest’anno Monza è l’ultima tappa della ‘triple header’ e la maggior parte delle merci viene trasportata su strada, percorrendo oltre 1.000 km. L’impegno logistico dietro ogni gara di Formula 1 costituisce di per sé una ‘gara nella gara’, in quanto velocità, precisione e tecnologia all’avanguardia sono fondamentali per far sì che tutto si svolga senza intoppi – ha commentato Mario Zini, Amministratore Delegato di DHL Global Forwarding Italy – Infatti, mentre la gara finale si svolgeva nei Paesi Bassi, DHL ha già iniziato il processo di imballaggio per i camion diretti a Monza”.

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