Coulthard: “Troppo restrittive le regole sulla superlicenza”
Per l'ex F1 non premia i meritevoli
Secondo David Coulthard la FIA dovrebbe rivedere le regole sulla superlicenza da poco definite e renderle meno severe e punitive per chi non ottiene i 40 punti richiesti ma ha comunque talento.
“Nella lista presentata dalla Federazione c’è il nome di un campionato che ancora non esiste, ossia la Formula 2, a cui, tra l’altro, è stato dato il valore maggiore. A mio parere bisognerebbe innanzitutto farlo partire prima di prendere decisioni sul credito – ha dichiarato il pilota scozzese ora commentatore per la BBC agli Autosport International – Inoltre, perché mai chiudere la porta a un giovane delle grandi abilità e che ha scelto una via diversa rispetto alle categorie segnalate? Là fuori ci sono ragazzi che non possono disputare un’intera stagione e sono più capaci di altri. Non sono d’accordo neppure con il punteggio stabilito, mentre condivido l’obiettivo di scremare il gruppo”.
Chiara Rainis
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