Bahrain, il GP sempre più in forse
Continuano le polemiche, Ecclestone: "Non avremmo dovuto rinnovare il contratto"
Mentre la F1 si prepara a correre in Cina tiene banco la polemica per il GP Bahrain che rischia anche quest’anno la cancellazione a causa dei disordini rivoluzionari nel Paese.
I team di F1 hanno smentito la tesi di Bernie Ecclestone che aveva fatto intendere che le squadre erano “libere di correre o no” in Bahrain.
“Non sarebbe possibile, non è compito dei team cancellare un evento” si legge in una nota della FOTA.
Il Bahrain intanto ha risposto alle critiche internazionali accusando la stampa di adottare una tattica “del terrore” per forzare la cancellazione della gara.
Gli organizzatori hanno diramato un report della Lotus, dopo una recente visita di una delegazione del team di Enstone in Bahrain. “Siamo tornati dal Bahrain molto più ottimisti riguardo il controllo della situazione” si legge nel rapporto dell’ex team Renault. Il team, comunque, ha reagito con fastidio accusando gli organizzatori di aver pubblicato un documento “riservato”.
“Il Lotus F1 Team è uno dei 12 concorrenti del mondiale 2012 di Formula 1 e non potrebbe mai provare a sostituirsi alla FIA” si legge in una nota della squadra.
“Forse non avremmo dovuto rinnovare il contratto” ha ammesso Ecclestone alla BBC. “Vedremo il da farsi”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui