Anche Todt difende Schumacher
Jean Todt e' uscito allo scoperto ed ha affermato che la F1 dovrebbe concedere ancora un po' di tempo a Michael Schumacher prima di condannarlo. Dopo le prime quattro gare della stagione 2010 sono stati in molti ad esprimere delusioni e critiche per le prestazioni fornite dal sette volte campione del mondo. Ma il presidente della FIA, che oltre ad essere stato capo del tedesco ai suoi tempi nella Ferrari, e' anche un suo amico personale, ha espresso un punto di vista diverso durante una visita in Spagna martedi'.
“Soltanto per la sua presenza e' aumentato il numero di spettatori sui circuiti. L’interesse per il campionato e' cresciuto considerevolmente,” ha detto alla Gazzetta dello Sport.
“Per quanto riguarda i suoi risultati, credo sia ancora presto per giudicarli. Non possiamo scordarci che e' tornato dopo un lungo periodo di inattivita',” ha aggiunto Todt.
Sulle pagine del quotidiano spagnolo El Pais il francese ha affermato: “Anche un grande campione ha bisogno di una buona macchina per essere competitivo.” Il Diario AS invece riporta una dichiarazione del francese, secondo cui il ritorno di Schumacher dimostra “che lui ha ancora la stessa passione per le corse."
“Non e' un segreto che io e Michael siamo amici, quindi preferisco vederlo al volante di una vettura di F1 piuttosto che su una motocicletta, che e' molto piu' pericolosa."
“Quando saremo piu' vicini alla fine della stagione sapremo dire se le prestazioni di Schumacher sono le stesse di prima. Dobbiamo attendere,” ha detto Todt.
Anche se ha sconsigliato Schumacher sul suo ritorno in F1, il manager di lunga data del tedesco Willi Weber crede che il pilota “si sia comportato bene” finora nel 2010.
“Era chiaro che non avrebbe sbaragliato subito la concorrenza,” ha detto Weber all’eurosport.de, “anche se la gara di Shanghai non e' stata soddisfacente".
“Ma credo che entro il 2011 Michael tornera' davanti,” ha aggiunto.
Per il rappresentante della Bridgestone Hirohide Hamashima il problema principale del quarantunenne sono le gomme.
“Le gomme del 2006 sono state sviluppate soprattutto da Schumacher,” ha detto il giapponese al quotidiano svizzero Blick. “Le gomme anteriori piu' piccole di quest'anno non favoriscono il suo stile.”
Andre' Cotta
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