140.000 spettatori per il Gp d’Italia

"La passione per la Ferrari ci aiuterà", ha dichiarato il presidente dell'Automobile Club Milano

140.000 spettatori per il Gp d’Italia

Nel fine settimana, dal 7 al 9 settembre, il circus si trasferisce a Monza per il Gran Premio d’Italia. L’Automobile Club Milano che si occupa dell’organizzazione dell’evento è convinto che si possano eguagliare le 140.000 persone della passata edizione. D’altronde quest’anno Monza compie 90 anni: era il 3 settembre 1922 quando Pietro Bordino, al volante di una Fiat 501, vinse il primo Gran Premio d’Italia. Tantissimi gli ospiti d’onore dell’evento, tra cui i rappresentanti dei Comuni dell’Emilia e della Lombardia colpiti dal terremoto.

“Così vogliamo dare un contributo concreto per tenere alta l’attenzione verso quei cittadini che ancora vivono sotto una tenda e quelle imprese che faticano a riprendersi”, ha spiegato il presidente della Sias, la società dell’Aci Milano.

“Siamo sicuri che da qui a domenica la passione verso le Ferrari e Alonso leader del Mondiale porteranno a Monza il pubblico delle grandi occasioni”, ha aggiunto Carlo Valli, presidente dell’Automobile Club Milano.

Per aggiornare il circuito, come richiesto dalla Fia, è stato investito oltre un milione di euro, utilizzato per migliorare la sicurezza della Prima variante dove sono stati sostituiti 900 metri di guard rail con 75 muri in calcestruzzo. Inoltre, in Parabolica, sono stati rifatti 14.000 metri quadrati di asfalto e posati 1.200 metri di tubazioni, 2.300 metri cubi di ghiaia e 2.000 metri cubi di ciotoli per migliorare il drenaggio della pista.

Lorenza Teti

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