Williams disastrosa, entrambi i piloti ritirati ad Austin

La Williams poteva e doveva fare di più ad Austin; la squadra di Grove poteva approfittare della penalità in griglia della Ferrari per fare la voce grossa negli Stati Uniti, mentre è rimasta impantanata nella parte finale dell’uragano Patricia, persa sull’asfalto viscido di un tracciato che non ha perdonato errori di guida, strategici e tecnici.

Al pronti via Felipe Massa va in testacoda, restando coinvolto in un incidente e forando la gomma. Il brasiliano, protagonista di una gara tutta in salita, è stato poi costretto a ritirarsi a causa di un problema agli ammortizzatori. Peggio è andata a Valtteri Bottas, che in partenza ha danneggiato l’alettone anteriore, azzardando poi un passaggio alle gomme slick a dir poco prematuro. “From zero to hero” ha pensato (e dichiarato) Valtteri, ma non è andata così, con la monoposto che non stava in pista. Il finnico è stato poi costretto al ritiro a causa di un guasto alle sospensioni.

Rob Smedley (responsabile operazioni in pista): “E’ stato un fine settimana molto deludente per noi, considerato che non abbiamo guadagnato punti. Felipe poteva recuperare ma ha sofferto un guasto, Valtteri è stato sfortunato. Dobbiamo pensare al Messico, dove dobbiamo guadagnare punti sulla Red Bull”.

Felipe Massa: “E ‘stata una gara molto deludente. La prima curva è stata molto complicata, sono stato coinvolo in un incidente e ho danneggiato la parte destra della monoposto. Ho provato a rimontare, però poi mi sono dovuto ritirare a causa di un problema all’ammortizzatore. Non è stato un bel fine settimana; non resta che concentrarci sulla prossima gara”. 

Valtteri Bottas: “Decisamente non era la nostra giornata. Due guasti tecnici nello stesso giorno sono tanti. La rottura della sospensione ha messo la parola fine alla mia gara. La gara era già iniziata in salita; al primo giro ho subito un danno all’ala anteriore e sono dovuto entrare ai box. Lì abbiamo scelto di azzardare le gomme da asciutto, potevamo diventare degli erori o sembrare degli stupidi e abbiamo sbagliato la chiamata. Però sarebbe cambiato poco, alla fine mi sarei ritirato per il guasto meccanico”.

Antonino Rendina

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