Webber: “La F1 è in crisi”
L'australiano si è mostrato critico verso il nuovo regolamento e i valigiati
Reduce da un terzo posto con la Porsche alla 6 Ore del Bahrain, penultima prova stagionale del WEC, Mark Webber torna a parlare del Circus senza risparmiare affondi decisi sullo stato confusionale che sta vivendo.
“A mio parere ci troviamo davanti ad un momento di forte crisi della F1. Guardate cosa ha prodotto il nuovo regolamento. Le gare non esistono più. Se uno come Raikkonen potesse guidare al limite a quest’ora sarebbe lì davanti a inanellare giri veloci e invece si trova in una situazione frustrante – ha argomentato l’australiano al Salzburger Nachrichten – Ormai le monoposto sembrano delle GP2 poco più potenti, senza contare l’uso imbarazzante del DRS, l’importanza assegnata alle gomme che obbliga per motivi sconosciuti a fare numerosi pit stop e il profluvio di piloti paganti che tolgono il posto ai meritevoli”.
Chiara Rainis
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