Vettel: “In pista c’era davvero poco grip oggi”

Giornata insolita un po’ per tutti i piloti al Montmelò a causa di una pista particolarmente scivolosa, ma completata comunque da Sebastian Vettel con un buon secondo posto, a 0.408s dal leader del venerdì Lewis Hamilton.
Vettel ha guadagnato una posizione rispetto alle Libere 1 del mattino, scavalcando Rosberg e lasciandosi dietro di sé anche il compagno di squadra Raikkonen, quarto. Nonostante le difficoltà di aderenza, il pilota della Rossa si è detto però nel complesso soddisfatto per quanto riguarda tutti gli aggiornamenti – sopratutto in campo aerodinamico – apportati alla sua SF15-T.

“Penso sia abbastanza chiaro che la mescola media qui sia la più performante, anche se oggi la pista era abbastanza scivolosa per tutti noi. Sembra ci sia davvero poco grip, il che comunque non è una novità dopo molti anni che torniamo su questo circuito”, ha dichiarato Vettel a fine giornata. “Solitamente in estate la pista è sempre un po’ più lenta rispetto all’inverno ed è sempre meglio quando ci sono molte macchine a girare. Penso che oggi quasi tutti abbiano percorso diversi chilometri: certamente domenica andrà meglio ma in generale le condizioni della pista saranno più o meno queste”.

“Il giorno della gara dicono che farà meno caldo e questo potrebbe aiutare. Penso che possiamo migliorare la monoposto ma il gap con Mercedes è comunque sempre presente. Oggi non ho fatto il mio giro migliore ma credo che in queste condizioni non sia facile per nessuno”, ha proseguito il 4 volte iridato.

“La differenza tra le due mescole è decisamente consistente sul singolo giro per quanto ci riguarda, mentre si riduce nei long run, anche se quando si pattina molto è dura tirare fuori il massimo dalle gomme. Oggi questa è stata una condizione comune più o meno a tutti, per questo non possiamo giudicare completamente i nuovi componenti della macchina. Ma la nota positiva è che non c’è nulla che non va: funzionano esattamente come dovrebbero e speriamo dunque di progredire su queste buone premesse”, ha concluso il tedesco.